Giocattoli, vampiri e spadaccini: tutti per uno contro i predatori spaziali

Che umiliazione per i Predators, temibili alieni cacciatori presi a calci nel posteriore da un pugno di giocattoli per bambini, da una cricca di vampiri in età puberale e infine dal diretto concorrente, lo spadaccino bigotto Solomon Kane. Il terzo capitolo della saga cult iniziata negli anni ’80 con Arnold Schwarzenegger non riesce infatti a tenere alta la posizione al box office, nonostante il clamore, l’affetto dei fan e l’uscita anticipata al mercoledì, piazzandosi solo quarto nella classifica degli incassi censita da Cinetel. 

Primo appunto Toy Story 3, in testa per il secondo weekend consecutivo, che incassa altri 1.555.099 e porta il bottino complessivo a 7.534.993 euro. Eclipse è sempre secondo con 631.029 euro, mentre dalla terza alla quinta posizione fanno ingresso le tre new entry: Solomon Kane con 413.671 euro, Predators con 390.912 euro e Un microfono per due con 81.282 euro.

Caduta libera, e senza paracadute, dal terzo al sesto posto per i membri dell’A-Team (50.756 euro), seguiti da Il segreto dei suoi occhi, settimo con 33.995 euro. Prince of Persia, che domina il tempo, il suo tempo ormai l’ha fatto: precipita infatti dalla quinta all’ottava posizione (18.701 euro), mentre L’imbroglio nel lenzuolo è nono con 17.489 euro e Poliziotti fuori chiude la top ten con 16.528 euro.