“Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti dall’asta di Gina Lollobrigida, – commenta l’amministratore delegato della casa d’aste Guido Wannenes -: gli oggetti e i cimeli che raccontano la vita di questa straordinaria diva hanno lasciato spazio al sogno, all’affetto e alla curiosità, dimostrando un eccezionale interesse”. Ha infatti superato il milione di euro l’asta di oggetti appartenuti all’attrice battuta dalla casa d’aste Wannenes a Genova.
La vendita è durata oltre dieci ore, registrando il 100% dei 410 lotti tra opere d’arte, cimeli e oggetti personali venduti, totalizzando un ammontare complessivo di 1.144.520 euro inclusi i diritti d’asta con una media a lotto di 2.700 euro. Una partecipazione eccezionale con più di quattromila persone provenienti da 28 Paesi del mondo, collegate tramite cinque piattaforme online e dodici linee telefoniche, oltre ad una sala gremita di persone, a testimoniare il grande affetto e interesse che la figura della ‘Lollo’ continua ancora a oggi a suscitare a livello internazionale.
Tra i top lot in catalogo il record è stato raggiunto dalla scultura in bronzo di Giacomo Manzù (Bergamo 1908 – Roma 1991) aggiudicata per 125.100 euro raffigurante proprio l’attrice, da sempre appassionata di arte e scultura. Di grande interesse anche gli arredi, tra cui lo stipo monetiere in legno ebanizzato con coralli, tartaruga e rame dorato (Sicilia, XVII-XVIII secolo) venduto a 118.250 euro, le tre poltrone di ambito veneto (Andrea Brustolon) della prima metà del XVIII secolo scolpite in legno di bosso patinato che hanno raggiunto 87.600 euro e il tavolino in legno scolpito, laccato e dorato (XIX secolo) battuto a 37.600. Sempre tra i top lot anche la grande figura in legno dorato (Cina, XIX-XX Secolo) aggiudicata a 30.100 euro e l’orologio Seiko regalato al Lollobrigida da Fidel Castro quando la diva gli fece visita a Cuba, un modello da uomo in titanio personalizzato con la scritta “a Gina con ammirazione. Fidel Castro”, venduto a 18.850 euro.
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