Al 41° Torino Film Festival, nella sezione Fuori Concorso – Ritratti e Paesaggi, Mimmo Calopresti porta sul grande schermo la vita e l’arte dell’indimenticato stilista Gianni Versace in Gianni Versace, L’Imperatore dei Sogni, docu-fiction che ne riprende il percorso sin dall’infanzia. Calopresti definisce Versace l’eroe della modernità e il sarto del futuro e lo descrive come anima affine poiché con lo stilista condivide le origini calabresi e una voglia di costruirsi una vita, una carriera nella creatività senza dimenticare le fondamenta.
Calopresti sceglie la docu-fiction e dunque una commistione tra documentario classico ed elementi di finzione per poter riempire i vuoti di ciò che non poteva raccontare con immagini di repertorio e coglie l’occasione per mostrare quanto fondamentali per Versace fossero stati certi legami, a partire da quello con la madre, figura essenziale per la sua vita personale e da artista.