Mercoledì 26 aprile alle ore 20 presso il Cinema Spazio Oberdan di Milano, gli autori Matteo Civaschi (Shortology) e Matteo Pavesi (Cineteca Milano) presenteranno il quarto volume della serie basata sul meccanismo della sintesi grafica, che comprende Shortology (pubblicato in Italia da Rizzoli e uscito in Gran Bretagna, Stati Uniti, Germania, Francia, Spagna e Giappone), e dedicato a fatti storici e personaggi famosi, Filmology (incentrato sul cinema) e Proverbiology (ça va sans dire).
Dall’incontro tra il sapere cinematografico custodito nella prima Cineteca d’Italia e l’innovazione del graphic design, nasce una nuova fruizione dell’oggetto libro: bastano infatti pochi secondi per “leggere” queste illustrazioni, e con qualche icona grafica o pittogramma, come per incanto la storia del cinema prende forma. Cinemology è un manuale a tutto tondo per grandi appassionati di cinema, ma anche per chi di cinema è completamente a digiuno. Un libro-mappa dove poter scoprire la storia della settima arte, dai fratelli Lumière e le grandi correnti estetiche del Novecento, alle epocali trasformazioni contemporanee, oltre ad alcune delle più divertenti citazioni, le filmografie dei più grandi maestri condensate in un unico tableau, e i celebri short movies e sfiziosi aneddoti e record cinematografici. Nella prefazione, a cura del critico cinematografico Gianni Canova, viene sottolineato come Cinemology possa essere definito un “dispositivo ludico-semiotico”, un libro pensato non per essere letto ma per essere guardato e scoperto, per divertire, giocare, stupire e sorprendere. Un processo di iconizzazione che stupisce per esattezza e leggerezza, come sottolinea il co-autore Matteo Pavesi, per il quale “il pregio di questo lavoro è l’innesco nella memoria cinematografica di ognuno di noi: quelli di Shortology sono dei terroristi della memoria che seminano bombe di ricordi di cinema”.
Cinemology verrà presentato in anteprima al pubblico di “Tempo di Libri” (19 – 23 aprile 2017, Fiera Milano Rho) presso lo stand di Regione Lombardia, in collaborazione con Fausto Lupetti Editore. Per l’occasione sarà presente il critico e autore della prefazione del libro Gianni Canova. Cinemology non è solo un libro, ma anche una mostra, allestita nel foyer del Cinema Spazio Oberdan, che inaugurerà lo stesso mercoledì 26 aprile, e che sarà visitabile ad ingresso libero sino a domenica 25 giugno. L’esposizione sarà la terza delle sette mostre in occasione di #Cineteca70, l’evento celebrativo per i primi 70 anni della Cineteca di Milano. La mostra si compone di opere grafiche tratte dall’omonimo libro, e permetterà al pubblico di compiere un incredibile viaggio visivo attraverso la magia della settimana arte in tutte le sue forme.
Al termine dell’inaugurazione, intorno alle ore 21.15, è in programma la proiezione dell’avvincente Arrival di Denis Villeneuve (2016), dramma fantascientifico e utopico che ha fatto incetta di premi internazionali.
Ruocco è scrittore, giornalista, attore, documentarista, organizzatore di eventi. Dal 2012 fa parte dello staff organizzativo del Fantafestival e dal 2020 è parte del comitato editoriale di Heroes International Film Festival
Raccontare il cinema italiano attraverso le voci dei produttori. E’ l’idea che guida “Champagne e cambiali”, il volume di Domenico Monetti e Luca Pallanch, uscito in questi giorni in libreria con Minimum Fax in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia
L'autore Gianfranco Tomei insegna Psicologia Generale, Sociale e della Comunicazione presso la Sapienza di Roma. E' esperto di linguaggi audiovisivi e multimedialità e autore di romanzi, cortometraggi e documentari
Il termine ‘audiodescrizione’ non è ancora registrato nei vocabolari e nelle enciclopedie. Nell’editor di testo di un computer viene sottolineato in rosso, come un errore. Una parola che non esiste, un mare inesplorato. Di questo e di tanto altro si è parlato alla presentazione del libro di Laura Giordani e Valerio Ailo Baronti dal titolo “Audiodescrizione. Il Signore degli Anelli. La compagnia dell’AD” (edito da Hoppy) che si è tenuta ieri alla Casa del Cinema di Roma