Gianikian e Ricci Lucchi alla Milanesiana

Stasera, ore 21.00, a Milano nell’ambito della 13a edizione de La Milanesiana, alla Sala Buzzati (Fondazione Corriere della Sera, via Balzan 3, angolo via San Marco 21), si tiene un incontro dedicato all’Armenia dal titolo “L’imperfezione del tempo”. La serata, introdotta da Alberto Pezzotta, è anticipata dalle proiezioni alle 15.00, sempre alla Sala Buzzati, di Prigionieri della guerra 1914-1918 (1995), Su tutte le vette è pace (1998), Oh! Uomo (2004) dei registi Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi.

I due autori, protagonisti di recente di una personale all’Hangar Bicocca, si alterneranno in una lettura a due voci anche la sera, sempre in Sala Buzzati, subito dopo il reading della scrittrice, di origine armena, Antonia Arslan. Seguono le proiezioni di Notes sur nos voyages en Russie (2011) – il cortometraggio più recente di Gianikian e Ricci Lucchi, presentato anche all’ultimo Festival di Venezia -, di un frammento da Inventario Balcanico (2000) e, in coda, di Uomini, anni, vita (1990).

Interviene enrico ghezzi, tra i curatori della sezione cinematografica di tutto il Festival. A chiudere, Matteo Ramon Arevalos, il giovane compositore apolide, che per l’occasione ripropone, ma al pianoforte, Rituel, il concerto per sitar eseguito a Bergamo, in apertura a La Milanesiana.

Per gli eventi in Sala Buzzati è necessaria la prenotazione:
tel. 02 87387707 – mail: rsvp@fondazionecorriere.it