Matteo Garrone vince il David alla miglior regia con Io capitano, film rivelazione nominato anche ai Premi Oscar 2024. Il regista ha ritirato il premio sul palco del Teatro 5 di Cinecittà ringraziando per il riconoscimento e invitando sul palco Mamadou Kouassi, la cui storia ha ispirato il racconto di Io Capitano.
“Devo ringraziare Matteo Garrone di aver creduto alla mia storia” ha dichiarato Kouassi. “Ha raccontato la storia mia e di tante persone che rischiano la vita alla ricerca di un futuro migliore. È necessario parlare del futuro e di sogni. Con questo film siamo entrati nelle scuole e abbiamo parlato con i giovani, il futuro del pianeta”. Aggiunge in merito Matteo Garrone: “Più che insegnare il rispetto nelle scuole, io insegnerei il cinema. Racchiude tutte le arti ed è un’occasione per parlare di storia. Il nostro film è un documento su una pagina buia della storia contemporanea”.
Il regista ha poi deciso di passare la parola di Io capitano, che non hanno potuto partecipare nella categoria miglior attore poiché non recitano in italiano. “Il mio italiano non è wow” ha esordito Seydou Sarr, “non so mai che devo dire, ma so che questo film ha cambiato la mia vita in tutti i sensi. Grazie a tutti gli italiani”.
“Tutti i premi che Io Capitano ha vinto li dedico a chi ogni giorno muore in mare” ha aggiunto infine Moustapha Fall.
Non ci sono state grandi differenze tra la prima votazione dei candidati alle cinquine e quelli definitivi eccetto per gli attori, Mastandrea e Colangeli erano primi ma poi non hanno vinto
La parola a Chiara Sbarigia, Nicola Maccanico, Piera Detassis, Antonio Albanese, Susanna Nicchiarelli, Michele Riondino e molti altri
Il protagonista di Comandante sul red carpet dei David 69
Vincitore del Premio David di Donatello per il Miglior suono assieme ai colleghi del Cinefonico Maricetta Lombardo, Daniela Bassani e Mirko Perri, Pallotto ci ha raccontato il lavorato su Io, Capitano