Voleva scrivere un seguito de L’ultimo bacio, ma poi ha rinunciato e ha scritto Ricordati di me. La storia, racconta il regista Muccino al quotidiano “la Repubblica”, è molto diversa: una famiglia, una coppia con due figli di 17 e 19 anni, incapace di essere normale. Ognuno alle prese con i propri sogni, già delusi o ancora lì che premono per essere realizzati. Nel frattempo i genitori potranno rimproverarsi di “essersi reciprocamente impediti di affermare i loro desideri personali, condannandosi a una vita qualunque.” E i figli, uno dei due interpretato dal fratello Silvio Muccino, alle prese con momenti delicati della loro vita. Riferendosi all’ondata di successo di film come L’ultimo bacio e Santa Maradona, Gabriele Muccino così si pronuncia: “Questo cinema piace perché parla di qualcosa di autentico: il problema di crescere, l’amore, la fedeltà…” e aggiunge che “non è facile affrontare quel momento in cui sei lacerato tra l’incapacità e la necessità di essere normale”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk