Fuocoammare, quattro candidature ai David

Il film di Gianfranco Rosi nella cinquina per il miglior film insieme a Il racconto dei racconti, Non essere cattivo, Perfetti sconosciuti e Youth La giovinezza


Il film di Gianfranco Rosi nella cinquina per il miglior film alla 60ma edizione dei David di Donatello insieme a Il racconto dei racconti di Matteo Garrone, Non essere cattivo di Claudio Caligari, Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese e Youth La giovinezza di Paolo Sorrentino. Fuocoammare è candidato anche per la regia, per il montaggio (Jacopo Quadri) e per la produzione, 21uno Film, Stemal Entertainment, Istituto Luce-Cinecittà, Rai Cinema, Les Films d’Ici con Arte France Cinéma. Le candidature sono state annunciate alla Casa del Cinema di Roma e in diretta sui canali Sky Cinema e sul sito.

Ecco la lista completa delle candidature:

Miglior Film

Fuocoammare
di Gianfranco Rosi
Il racconto dei racconti – Tale of Tales di Matteo Garrone
Non essere cattivo di Claudio Caligari
Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese
Youth – La giovinezza
di Paolo Sorrentino

Miglior Regia

Gianfranco Rosi per Fuocoammare
Matteo Garrone per Il racconto dei racconti – Tale of Tales
Claudio Caligari per Non essere cattivo
Paolo Genovese Perfetti sconosciuti
Paolo Sorrentino per Youth La giovinezza

Miglior produttore 

Fuocoammare: 21uno Film, Stemal Entertainment, Istituto Luce-Cinecittà, Rai Cinema, Les Films d’Ici con Arte France Cinéma
Il racconto dei racconti – Tale of Tales: Archimede, Rai Cinema
Lo chiamavano Jeeg Robot: Gabriele Mainetti per Goon Films, Rai Cinema
Non essere cattivo: Paolo Bogna, Simone Isola e Valerio Mastrandrea per Kimera Film, con Rai Cinema e Taodue Film, produttore associato Pietro Valsecchi, in collaborazione con Leone Film Group
Youth – La giovinezza: Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori per Indigo Film

Miglior regista esordiente

Arianna di  Carlo Lavagna
Banat – Il viaggio di Adriano Valerio
L’attesa di Piero Messina
Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti
Loro chi? di Fabio Bonifacci e Francesco Miccichè
Pecore in erba
di Alberto Caviglia


Miglior Sceneggiatura

Edoardo Albinati, Ugo Chiti, Matteo Garrone, Massimo Gaudioso per Il racconto dei racconti – Tale of Tales
Nicola Guaglianone, Menotti per Lo chiamavano Jeeg Robot
Claudio Caligari, Giordano Meacci, Francesca Serafini per Non essere cattivo
Filippo Bologna, Paolo Costella, Paolo Genovese, Paola Mammini, Rolando Ravello per Perfetti sconosciuti
Paolo Sorrentino per Youth – La giovinezza

Miglior Attore protagonista

Claudio Santamaria per Lo chiamavano Jeeg Robot
Alessandro Borghi per Non essere cattivo
Luca Marinelli per Non essere cattivo
Marco Giallini per Perfetti sconosciuti

Valerio Mastandrea per Perfetti sconosciuti


Miglior Attrice protagonista

Àstrid Bergès Frisbey per Alaska
Paola Cortellesi per Gli ultimi saranno ultimi
Sabrina Ferilli per Io e lei
Juliette Binoche per L’attesa
Ilenia Pastorelli per Lo chiamavano Jeeg Robot
Valeria Golino per Per amor vostro
Anna Foglietta per Perfetti sconosciuti

Miglior Attore non protagonista

Valerio Binasco per il film AlaskaFabrizio Bentivoglio per il film Gli ultimi saranno ultimi

Giuseppe Battiston per il film La felicità è un sistema complesso
Luca Marinelli per il film Lo chiamavano Jeeg Robot
Alessandro Borghi per il film Suburra

Miglior Attrice non protagonista

Piera Degli Esposti per Assolo
Antonia Truppo per Lo chiamavano Jeeg Robot
Elisabetta De Vito per Non essere cattivo
Sonia Bergamasco per Quo vado?

Claudia Cardinale per Ultima fermata   

David Giovani

Alaska di Claudio Cupellini
Gli ultimi saranno ultimi di Massimiliano Bruno
La corrispondenza di Giuseppe Tornatore
Non essere cattivo di Claudio Caligari
Quo vado? di Gennaro Nunziante

Migliore Montatore

Jacopo Quadri per Fuocoammare
Andrea Maguolo con la collaborazione di Federico Conforti per Lo chiamavano Jeeg Robot
Consuelo Catucci per Perfetti sconosciuti
Patrizio Marone per Suburra
Cristiano Travaglioli per Youth – La giovinezza

Migliore Direttore della fotografia

Peter Suschitzky per Il racconto dei racconti – Tale of Tales
Michele D’Attanasio per Lo chiamavano Jeeg Robot
Maurizio Calvesi per Non essere cattivo
Paolo Carnera per Suburra
Luca Bigazzi per Youth – La giovinezza


Migliore Fonico di presa diretta

Maricetta Lombardo per Il racconto dei racconti – Tale of Tales
Valentino Giannì per Lo chiamavano Jeeg Robot
Angelo Bonanni per Non essere cattivo
Umberto Montesanti per Perfetti sconosciuti
Emanuele Cecere per Youth – La giovinezza

Miglior Musicista

Alexandre Desplat per Il racconto dei racconti – Tale of Tales
Ennio Morricone per La corrispondenza
Michele Braga, Gabriele Mainetti per Lo chiamavano Jeeg Robot
Paolo Vivaldi con la collaborazione di Alessandro Sartini per Non essere cattivo
David Lang per Youth – La giovinezza

Miglior canzone originale

La felicità è un sistema complesso “TORTA DI NOI” musica, testi e interpretazione di Niccolò Contessa 
Non essere cattivo “A CUOR LEGGERO” musica, testi e interpretazione di Riccardo Sinigallia 
Perfetti sconosciuti  “PERFETTI SCONOSCIUTI” musica di Bungaro e Cesare Chiodo, testi e interpretazione di Fiorella Mannoia 
Quo vado? “LA PRIMA REPUBBLICA” musica, testi e interpretazione di Luca Medici (Checco Zalone) 
Youth – La giovinezza “SIMPLE SONG #3” musica e testi di David Lang interpretata da Sumi JO

Miglior scenografo

Il racconto dei racconti – Tale of Tales Dimitri Capuani, Alessia Anfuso  
La corrispondenza Maurizio Sabatini 
Lo chiamavano Jeeg Robot Massimiliano Sturiale 
Non essere cattivo Giada Calabria 
Suburra Paki Meduri 
Youth – La giovinezza Ludovica Ferrario 
(Paki Meduri sarebbe entrato in cinquina anche per il film Alaska, ma da regolamento viene candidato solo per il film più votato)

Miglior costumista

Il racconto dei racconti – Tale of Tales Massimo Cantini Parrini 
La corrispondenza Gemma Mascagni 
Lo chiamavano Jeeg Robot Mary Montalto 
Non essere cattivo Chiara Ferrantini 
Youth – La giovinezza Carlo Poggioli

Miglior documentario di lungometraggio

Harry’s Bar di Carlotta Cerquetti
I bambini sanno di Walter Veltroni
Louisiana (The Other Side) di Roberto Minervini
Revelstoke Un bacio nel vento di Nicola Moruzzi
S is for Stanley di Alex Infascelli (Trent’anni dietro al volante per Stanley Kubrick

Miglior truccatore

Il racconto dei racconti – Tale of Tales Gino Tanagnini, Valter Casotto, Luigi D’Andrea, Leonardo Cruciano 
La corrispondenza Enrico Iacoponi 
Lo chiamavano Jeeg Robot Giulio Pezza 
Non essere cattivo Lidia Minì 
Youth – La giovinezza Maurizio Silvi 

Miglior acconciatore

Il racconto dei racconti – Tale of Tales
Francesco Pegoretti 
La corrispondenza Elena Gregorini 
Lo chiamavano Jeeg Robot Angelo Vannella 
Non essere cattivo Sharim Sabatini 
Youth – La giovinezza Aldo Signoretti

Miglior fonico di presa diretta

Il racconto dei racconti – Tale of Tales Maricetta Lombardo 
Lo chiamavano Jeeg Robot Valentino Giannì 
Non essere cattivo Angelo Bonanni 
Perfetti sconosciuti Umberto Montesanti 
Youth – La giovinezza Emanuele Cecere 

Migliori effetti digitali

Game Therapy EDI – Effetti Digitali Italiani
Il racconto dei racconti – Tale of Tales Makinarium
Lo chiamavano Jeeg Robot Chromatica
Suburra Visualogie
Youth – La giovinezza Peerless

Miglior film dell’Unione Europea
 

45 anni di Andrew HAIGH (Teodora Film)
Dio esiste e vive a Bruxelles di Jaco VAN DORMAEL (I Wonder Pictures )
Il figlio di Saul di Laszlo NEMES (Teodora Film)
Perfect Day di Fernando LEON DE ARAGONA (Teodora Film)
The Danish Girl di Tom HOOPER (Universal Pictures)

Miglior film straniero
 

                     

Carol di Todd HAYNES (Lucky Red)
Il caso Spotlight di Tom McCARTHY (BIM)
Il ponte delle spie di Steven SPIELBERG (20th Century Fox )
Inside Out di Pete DOCTER e Ronnie DEL CARMEN (Walt Disney Pictures)
Remember di Atom EGOYAN (BIM)

Miglior cortometraggio 

A metà luce di Anna Gigante
Bellissima di Alessandro Capitani
Dove l’acqua con altra acqua si confonde di Gianluca Mangiasciutti e Massimo Loi
La ballata dei senzatetto di Monica Manganelli
Per Anna di Andrea Zuliani

Il miglior cortometraggio Premio David di Donatello 2016 è: Bellissima di Alessandro Capitani.

La cerimonia di premiazione della 60ma edizione dei Premi David di Donatello, condotta quest’anno da Alessandro Cattelan, si terrà lunedì 18 aprile e sarà trasmessa in diretta e in esclusiva lunedì 18 aprile su Sky Cinema 1 HD, TV8, Sky Uno HD e su Sky Cinema HD – David di Donatello (canale 304), il canale creato in occasione del Premio e che vivrà su Sky dal 15 al 24 aprile proponendo i film vincitori alle precedenti edizioni dei David, oltre a speciali contenuti e approfondimenti.

autore
22 Marzo 2016

David 2016

David 2016

60 anni di David di Donatello

Un libro, presentato nelle sale del Ministero dei Beni Culturali, racconta per immagini la storia del premio che coincide con la storia del cinema italiano, se non mondiale. Per presentarlo, accanto allo storico presidente Gian Luigi Rondi, anche Gina Lollobrigida, prima premiata con un Donatello nel ’57 per La donna più bella del mondo

David 2016

Gli incassi dei David

Buoni risultati per vincitori del David di Donatello tornati in sala, Perfetti sconosciuti e Lo chiamavano Jeeg Robot. "L'obiettivo che ci siamo posti quando abbiamo scelto di diventare partner dell'Accademia dei David era esattamente questo: sostenere il miglior cinema italiano'', dichiara in una nota Andrea Scrosati, EVP Programming Sky

David 2016

ANAC: congratulazioni per successi del cinema italiano a David e Quinzaine

"L'Associazione Nazionale Autori Cinematografici - si legge in una nota -si congratula non solo con gli autori e i professionisti vincitori del David di Donatello, ma con tutti i finalisti del premio, per aver contribuito al successo del Cinema italiano. Tale successo è confermato dalla presenza di Marco Belllocchio, Paolo Virzì e Claudio Giovannesi, autori rappresentativi di tre diverse generazioni della nostra cinematografia, alla Quinzaine des Réalisateurs del prossimo Festival di Cannes. Nella diretta della cerimonia di premiazione effettuata da Sky è emersa in maniera inequivocabile la specificità e la pluralità dei linguaggi e dei generi cinematografici che sono gli elementi qualificanti che distinguono la settima arte dal resto dell'audiovisivo"

David 2016

Il mio David

Diario semiserio di una giovane giornalista alla 60ma edizione del premio. Che ha decisamente cambiato musica scegliendo uno stile da Oscar che privilegia l’intrattenimento al suo debutto in diretta Sky. Nessuna noia e molte sorprese, tra cui il premio a Ilenia Pastorelli e il berretto di Claudio Santamaria. E l'età media dei premiati è scesa vertiginosamente

Vince la commedia. Sette a sette per Jeeg Robot e Garrone

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