“Un grosso in bocca al lupo a Gianfranco Rosi – dichiara il ministro dei Beni e delle attività culturali Dario Franceschini – che con il suo Fuocoammare, unico film italiano in concorso, terrà alta la bandiera del nostro cinema alla 66° Berlinale. La sua esperienza a Lampedusa, la narrazione della vita quotidiana in uno dei luoghi simbolo dei confini europei porterà al Festival di Berlino un messaggio originale e profondo in un momento particolarmente delicato in cui accoglienza e solidarietà devono più che mai continuare a essere valori fondanti della cultura europea”.
Le date della prossima edizione del festival che chiude con un bilancio positivo con 337.000 biglietti venduti
“Ancora una volta il cinema italiano primeggia a livello internazionale vincendo premi prestigiosissimi”, è il commento del presidente dell’ANEC, Associazione Nazionale Esercenti Cinema, Luigi Cuciniello
''La FICE - dice il presidente - è orgogliosa di sottolineare che le 47 sale che hanno messo in programmazione il film in questi giorni sono sale d'essai. Con l'auspicio che presto il numero di queste sale possa aumentare non possiamo non dire che ancora una volta le sale d'essai danno un contributo fondamentale per far conoscere i migliori e più premiati film del nostro cinema''
"L’Orso d’oro a Berlino per Fuocoammare di Gianfranco Rosi - di legge in un comunicato dell'Anica - è una nuova bella pagina per il cinema italiano ai festival internazionali"