“Ringrazio il Presidente del Consiglio Mario Draghi per la scelta di mettere Cinecittà al centro della presentazione del Recovery Plan. Si tratta di una decisione indicativa di quanto la cultura sarà il cardine della strategia di rilancio complessivo dell’Italia. La visita odierna della Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, onora il passato, il presente e il futuro di uno degli studi cinematografici più antichi al mondo, custode di una sapiente tradizione e capace di grande innovazione. Una industria creativa di livello mondiale su cui l’Italia ha scelto di investire con decisione”.
Così il Ministro della cultura, Dario Franceschini, in occasione della visita agli studi di Cinecittà della Presidente della Commissione Europea e del Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, per la presentazione del PNRR.
“Il rilancio di Cinecittà – ha proseguito il Ministro – ha un ruolo significativo nel contesto del recovery plan destinato alla cultura: la nuova governance di questa istituzione culturale è chiamata a investire 300 milioni di euro di risorse europee per l’innovazione tecnologica delle sue strutture e l’ampliamento degli spazi disponibili per le produzioni cinematografiche, così da poter rispondere in maniera adeguata a una crescente domanda internazionale”.
"Il lavoro svolto testimonia la volontà di affinare gli strumenti a disposizione", ha dichiarato il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni
Secondo Minicifre della cultura la partecipazione agli spettacoli cinematografici nel triennio 2021-2023 è passata dal 9% a quasi il 41%
Il ministro della Cultura è intervenuto al dibattito "Per un nuovo immaginario italiano. La via italiana per la rinascita del settore cinematografico" organizzato nella sesta giornata di Atreju. L'intervento dell'ad Manuela Cacciamani
"Si tratta di una tappa decisiva nel percorso di consolidamento del valore della filiera per sostenerne la crescita" ha dichiarato il Sottosegretario