Il viaggio distributivo de Il Colibrì, il film tratto dal romanzo vincitore del Premio Strega di Sandro Veronesi, è iniziato nel migliore dei modi. Fandango, infatti, ha venduto i diritti di distribuzione in diversi paesi, confermando quanto sia grande l’aspettativa per la nuova opera della regista Francesca Archibugi, che in questi giorni ha iniziato le riprese della serie tratta dal capolavoro di Elsa Morante La Storia. Un altro punto di forza del progetto è il cast stellare guidato da Nanni Moretti, Berenice Bejo e il protagonista Pierfrancesco Favino, con loro troviamo anche Kasia Smutniak, Laura Morante, Benedetta Porcaroli e Fotini Peluso.
The Hummingbird (titolo internazionale del film) è stato venduto a Outsider Films in Portogallo, Strada Films in Grecia, Filmladen in Austria, Fidalgo per la Norvegia e Impacto Cine per l’America Latina. La società italiana il mese scorso aveva già venduto i diritti alla Spagna (Karma Films), Svizzera (Filmcoopi), Benelux (Cineart), Bulgaria (Cinelibri) ed Ex Jugoslavia (MCF Megacom).
Il Colibrì è il racconto della vita di Marco Carrera (Favino), una vita di coincidenze fatali, perdite e amori assoluti. La storia procede secondo la forza dei ricordi che permettono di saltare da un periodo a un altro, da un’epoca a un’altra, in un tempo liquido che va dai primi anni ‘70 fino a un futuro prossimo. È al mare che Marco conosce Luisa Lattes, una ragazzina bellissima e inconsueta. Un amore che mai verrà consumato e mai si spegnerà, per tutta la vita. La sua vita coniugale sarà un’altra, a Roma, insieme a Marina e alla figlia Adele. Marco tornerà a Firenze sbalzato via da un destino implacabile, che lo sottopone a prove durissime. A proteggerlo dagli urti più violenti troverà Daniele Carradori, lo psicoanalista di Marina, che insegnerà a Marco come accogliere i cambi di rotta più inaspettati. Il Colibrì è la storia della forza ancestrale della vita, della strenua lotta che facciamo tutti noi per resistere a ciò che talvolta sembra insostenibile. Anche con le potenti armi dell’illusione, della felicità e dell’allegria.
Il regista australiano, è noto per il suo debutto nel lungometraggio con il musical 'The Greatest Showman'
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