Formula 01, listino sprint di Rai Cinema, tra “Rush” e l’intrepido Amelio

Ventidue titoli di cui 14 italiani, tre film fortemente lanciati verso la Mostra di Venezia: "Anni felici" di Daniele Luchetti, "L'intrepido" di Gianni Amelio e "Rush" di Ron Howard


Ventidue titoli di cui 14 italiani, tre film fortemente lanciati verso la Mostra di Venezia Anni felici di Daniele Luchetti, L’intrepido di Gianni Amelio e Rush di Ron Howard– e il primato nella produzione di cinema nazionale. Rai Cinema ha presentato all’Ara Pacis la sua “Formula 01”, ovvero il listino 2013-2014: un listino “sprint” simboleggiato da una macchina da corsa che ammicca proprio al titolo internazionale più atteso, quel Rush che racconta l’avvincente amicizia-rivalità tra i piloti Niki Lauda e James Hunt in cui spunta anche il nostro Pierfrancesco Favino nei panni di Clay Regazzoni. “Il nostro è un passaggio editoriale che punta molto sul cinema italiano – spiega l’Ad Paolo Del Brocco nell’aprire la serata, che precede di qualche giorno la presentazione al Ciné di Riccione – un cinema italiano più solido, maturo, sfaccettato, non più ‘imprigionato’ in certe dinamiche. E’ un listino diversificato, pensato per molti pubblici e per dare sostegno all’industria: nell’ultimo anno e mezzo abbiamo investito 80 milioni di euro e prodotto 72 film di cui 33 opere prime e seconde. In un momento difficile investiamo di più rispetto al passato”.  
E dopo aver incassato, nel primo semestre 2013, 47 milioni di euro, piazzandosi secondo, con il 16% di quota di mercato, tra i migliori distributori dopo la major Warner Bros (con il 19%, mentre Medusa ha il 6% con 18 milioni) 01 cala le sue carte con una timeline fittissima di titoli. Il primo ad arrivare in ordine di tempo sarà L’intrepido di Gianni Amelio, in uscita il 5 settembre (durante la Mostra di Venezia), commedia amara di cui si è vista una scena in cui uno spaesato Antonio Albanese cerca di gonfiare dei palloncini accovacciato sotto il palco di un accorato comizio sindacale. Il 19 arriverà Rush (anch’esso dato per certo in laguna), un film per cui l’ex Richie Cunningham di Happy Days ha rifatto le corse degli anni ’70 con le auto degli anni ’70, e poi l’atteso Anni felici di Luchetti, che aveva come titolo Storia mitologica della mia famiglia ed era stato dato per certo a Cannes, ma solo fino all’annuncio della mancata partecipazione perché “non era pronto”. Un film “autobiografico ma pieno di cose false”, l’ha definito il regista. Kim Rossi Stuart e Micaela Ramazzotti sono i due “genitori a mano armata” di un bambino che li guarda e pensa, a posteriori, che “erano indubbiamente anni felici, anche se nessuno di noi se n’era accorto”.  
Il 10 ottobre 01 porta in sala Aspirante vedovo, commedia di Massimo Venier con la coppia in guerra Fabio De Luigi e Luciana Littizzetto, una sorta di omaggio alla cattiveria comica di Alberto Sordi, e una settimana dopo arriverà The Fifth Estate di Bill Condon, dramma sull’attualissima vicenda di Wikileaks. Il 24 ottobre segnerà invece l’arrivo in sala della strana coppia Schwarzenegger-Stallone in Escape Plan – Fuga dall’inferno, mentre il 7 novembre è il turno del film diretto da Luca Barbareschi Something Good: girato a Hong Kong in inglese, è un thriller che ruota intorno al tema della sofisticazione alimentare. Dal festival di Cannes il 14 novembre approda in sala Venere in pelliccia di Roman Polanski, dramma teatrale a due personaggi con Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner e il 21 la commedia Stai lontana da me di Alessio Maria Federici, remake di un film francese sul dramma di una coppia in cui lui (Enrico Brignano) porta iella e causa infiniti guai all’amata lei (Ambra Angiolini). Ancora commedia con Delivery Man di Ken Scott (28 novembre), in cui Vince Vaughn deve fare i conti con i 533 figli biologici che ha avuto donando lo sperma a una banca del seme in gioventù, mentre l’esordio cinematografico del televisivo Pif (Pierfrancesco Diliberto) fa passare la storia recente dei fatti di sangue mafiosi in Sicilia attraverso lo sguardo innocente di una coppia (Pif e Cristiana Capotondi) che si ama e si cerca dall’infanzia all’età adulta in La mafia uccide solo d’estate. Per Natale 01 punta su una “coppia mista”: il nuovo film di Martin Scorsese con Leo Di Caprio The Wolf of Wall Street, in cui l’attore è un mago della finanza a cui “il denaro non basta mai”, e Un fantastico viavai, nuova commedia di Leonardo Pieraccioni.  
Ma in cantiere Rai Cinema ha molte altre cartucce, a partire dal Capitale umano di Paolo Virzì, film molto corale e più “borghese” del solito, con (tra gli altri) Fabrizio Gifuni, Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio, Valeria Bruni Tedeschi e Luigi Lo Cascio. E poi ancora i nuovi lavori di Nanni Moretti con Margherita Buy (titolo provvisorio Margherita), Massimiliano Bruno, la commedia di Carlo Mazzacurati La regina delle nevi, con Valerio Mastandrea e Isabella Ragonese, l’action movie Need for Speed, tratto dal più famoso videogame di corse di auto, il film leccese di Ferzan Ozpetek Allacciate le cinture, Pompei di W. S. Anderson e la promettente commedia di Francesco Patierno La gente che sta bene con Claudio Bisio, Margherita Buy e Diego Abatantuono, tratta dal romanzo di Federico Baccomo che rilascia risate (amare) ai tempi della crisi.

autore
29 Giugno 2013

Distribuzione

Distribuzione

Sir Hopkins, Freud e Dio, la trinità del film di Matt Brown

Freud – L’ultima analisi esce nelle sale italiane il 28 novembre 2024, distribuito da Adler Entertainment. Nella parte del padre della psicanalisi l’attore britannico e in quella del teologo, docente e romanziere C.S Lewis c’è Matthew Goode

Distribuzione

‘The Substance’ con Margaret Qualley conquista le sale e i social

Grande successo per il film horror di Coralie Fargeat. Un fenomeno che coinvolge Millennials e Gen Z con oltre un miliardo e 800 milioni di visualizzazioni per i contenuti associati al film su TikTok

Distribuzione

Argentero, la disabitudine come stimolo e l’investimento sul non certificato

La coda del diavolo di Domenico De Feudis dal 25 novembre su Sky Cinema, con Cristiana Dell’Anna protagonista femminile. Per l’attore torinese: “fidarsi della versione inedita di un attore protagonista è un atto di coraggio dei produttori, Matteo Rovere e Andrea Paris”

Distribuzione

Paul Mescal, gladiatore poeta che recita Virgilio

Ridley Scott, 20 anni dopo la morte di Massimo Decimo Meridio, cerca il sogno di Roma nel figlio, Lucio, gladiatore e filantropo. Seduttivo il ruolo meschino e politico di Denzel Washington, con la voce di Francesco Pannofino. Nel cast, anche Padro Pascal e Connie Nielsen. L’uscita al cinema dal 14 novembre


Ultimi aggiornamenti