"Mon petit garçon... Mon petit garçon...", dice ansimando un uomo maturo e laido mentre succhia eccitato i piedi di un adolescente. Un attimo dopo, il primo piano di quest'ultimo rivela un volto inebetito, triste, alienato. Nonostante le numerose scene di sesso esplicito (sistematicamente filmate da altri ragazzi con gli smartphone), è questa una delle scene più disturbanti di The Smell of Us, il nuovo film di Larry Clark in prima mondiale alle Giornate degli Autori, ma senza il suo regista, che all'ultimo momento ha dato forfait a causa di un problema di salute. Ambientato al Dôme, tra il Museo d'Arte Moderna e la Torre Eiffel, contiene i camei del regista e di Michael Pitt
Lo chiamano "imbastardimento delle discipline artistiche", oppure "una scossa al cinema e all'arte, due mondi che dialogano troppo poco tra loro e invece dovrebbero mescolarsi di più". I due videoartisti Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni, sono al Lido con The Lack, evento speciale delle Giornate degli Autori, un tentativo di esplorare un nuovo territorio creativo, mettendo insieme i paesaggi lunari dell'Islanda e di Isca Bianca (isola vulcanica delle Eolie) e le performance di sei attrici intorno al tema della mancanza: Lea Mornar, Xin Wang, Giorgia Sinicorni, Ginevra Bulgari, Emanuela Villagrossi, Cinzia Brugnola e Sofia Di Negro
Il regista tedesco, di origini turche, porta in concorso il suo kolossal sul genocidio degli armeni. "Per l'arte vale anche la pena di morire", dice. E racconta: "Mi ci sono voluti 7/8 anni per prepararmi emotivamente al film: qualcuno mi ha minacciato, ma sono cose a cui basta non dare troppo peso". Akin, di nuovo a Venezia cinque anni dopo Soul Kitchen, ha scritto il film con Mardik Martin, sceneggiatore, tra gli altri, di Mean Streets, New York, New York e Toro scatenato
''Non c'è niente di più sovversivo dell'amore e della compassione''. Così Viggo Mortensen parla del suo personaggio in Loin des Hommes di David Oelhoffen, in concorso per la Francia a Venezia
Lunedì 1 settembre convegno della Federazione italiana dei cineclub su 'Il futuro del corto d'autore. Essere filmmaker nell'era digitale"
I selfie delle star alla Mostra di Venezia, grazie a un dispositivo fisso quale i protagonisti di Venezia 71 possono ritrarsi. Fra gli ultimi ne hanno approfittato Al Pacino e Viggo Mortensen, Barbara Bobulova e Renato De Maria, oltre ai cast al completo di alcuni film. Gli scatti vengono poi'personalizzati' dai loro protagonisti, spesso con autoironia,offrendo ritratti inediti e giocosi delle star. Per vederli su Twitter basta seguire l'account @la_biennale
Dopo Hungry Hearts di Saverio Costanzo vedremo Alba Rohrwacher in due film molto attesi: Il racconto dei racconti di Matteo Garrone e L'ultimo vampiro di Marco Bellocchio
Fondo per l’Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia, Croatian Audiovisual Centre e Slovenian Film Centre lanciano un nuovo programma di co-sviluppo in collaborazione con il TorinoFilmLab
Piccoli, buffi, paurosi, ma teneri e affettuosi. E soprattutto sempre attaccati alla loro scatola che indossano come unico vestito. Sono i Boxtrolls, protagonisti dell’omonimo lungometraggio d’animazione targato Universal, presentato al Lido fuori concorso. Rispetto ai precedenti cartoon della major, Coraline e ParaNorman, il target si è leggermente abbassato. L’umorismo è più leggero, con meno sfumature dark e dunque adatto anche a un pubblico di spettatori più giovani. “Siamo tutti Boxtrolls”, sostiene in conferenza stampa Travis Knight, presidente e capo animatore della Laika, la casa d'animazione indipendente che ha realizzato il film in in stop-motion 3D di Anthony Stacchi e Graham Annable, in uscita il 4 ottobre
Sono stati selezionati i primi 12 progetti della terza edizione di Biennale College Cinema 2014/15, i cui team composti da registi e produttori parteciperanno al primo workshop di 10 giorni che si terrà a Venezia dal 3 al 13 ottobre 2014. Tra i progetti scelti Guarda in alto di Fulvio Risuleo
Giovedì 4 settembre verrà assegnato il premio “Claudio Maleti” al Direttore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica Alberto Barbera. Il premio è intitolato allo storico ristoratore del Lido scomparso nel 2012.
Presentato il Report delle attività DG Cinema 2013, accompagnato dalle priorità del Governo in occasione della Presidenza del Consiglio UE
Hungry Hearts è un’immersione verticale nei fantasmi e nelle ossessioni di una giovane coppia di fronte alla nascita di un figlio. Un bambino speciale, come pensa la mamma Mina (Alba Rohrwacher), convinta di doverlo proteggere dalla contaminazione del mondo, nutrendolo solo con semi e verdure. Ma quando il padre (Adam Driver), inizia a dubitare di queste scelte, è battaglia nella coppia. Il film, presentato in concorso a Venezia, trasporta la vicenda narrata nel romanzo di Marco Franzoso, Il bambino indaco, dall’Italia a New York e spinge sul pedale dell'orrore casalingo
Gian Luigi Rondi, vita, cinema, passione di Giorgio Treves, al Lido per la sezione Venezia Classici, è un documentario risultato di oltre 10 giorni di confessioni, ricordi e rivelazioni di uno dei vati della critica italiana. Attraverso i suoi racconti e con il contributo di molti testimoni, emerge una visione di Rondi inedita e inserita nel contesto storico e politico dell’Italia dagli anni ’40 a oggi. “Dai miei colleghi – dice Rondi – sono sempre stato considerato un critico di destra, perché scrivevo per ‘Il Tempo’. Per cui non mi dispiace aver avuto l’occasione di ricordare cosa abbia significato per me essere un cattolico comunista sotto la resistenza e aver fatto il partigiano sotto insegne, e aver continuato a essere comunista e poi democristiano, con Andreotti che mi guardava male”
Il forfait di Franco Maresco al Lido è in sintonia con il suo film, mai finito, presentato a Orizzonti, Belluscone. Una storia siciliana, e nel quale regista si eclissa quando il critico Sanguineti arriva a Palermo per incontrarlo. Il film, grottesco e ironico, narra il rapporto speciale tra la Sicilia, la mafia e il leader di Forza Italia. In scena le vicende di un impresario palermitano di feste di piazza, che sembra uscito dalla galleria dei personaggi di 'Cinico TV', e di due cantanti neomelodici. Il cammeo della coppia comica Ficarra e Picone
Il comunicato della Mostra non spiega i motivi. Secondo indiscrezioni, in un momento di disagio personale, il regista Franco Maresco avrebbe deciso di restare lontano da un'esposizione mediatica
Il regista per motivi personali non ci sarà domani in sala Perla alla proiezione del suo film The smell of us presentato alle Giornate degli Autori
Al grido di "Veneto libero" hanno stazionato davanti l'hotel Excelsior con le bandiere della Serenissima
31 agosto ore 11:30/13:30 Sala Tropicana, Hotel Excelsior, presentazione del Report sulle attività della DG Cinema e delle linee programmatiche riguardanti il settore cinematografico e audiovisivo
L'iniziativa dell’ANEC Umbria vedrà in concorso i cortometraggi realizzati da bambini e ragazzi in ambito scolastico ed extra scolastico (giovani cineasti tra i 18 e i 25 anni)
L'attore belga, appena visto in La rançon de la gloire, è protagonista anche di 3 coeurs, secondo film francese del concorso, nel ruolo di un funzionario del fisco che seduce due sorelle, prima Charlotte Gainsbourg e poi Chiara Mastroianni, sotto lo sguardo della mamma, Catherine Deneuve. “Volevo trattare questa love story come un film di suspense - spiega il regista Benoît Jacquot - desideravo fare un film vicino alla tradizione del melodramma americano, dalla parte di John Stahl più che di Douglas Sirk”.
"Tra il dire e il fare… quale intervento pubblico per adeguare il parco sale italiano" è il titolo dell’incontro in programma domani, 31 agosto, alla Casa dello Spettacolo
L'attrice è al Lido, allo spazio Istituto Luce-Cinecittà, per ritirare il il Premio Cariddi del TaorminaFilmFest e Sindacato nazionale critici cinematografici. Ha appena finito di girare terminato con Raoul Bova La scelta, il nuovo film diretto da Michele Placido ispirato dalla commedia L'innesto di Luigi Pirandello, e ha già in programma un aereo che lunedì la porterà su un altro set, quello di Un Natale Stupefacente, il prossimo cinepanettone. "E' stata una scelta facile - ha detto il presidente SNCCI Franco Montini - dato come ha saputo mantenere la strada dopo il successo ottenuto in età adolescenziale"
Il seminario ha puntato l’attenzione sulle opportunità e sulla valorizzazione delle attività di comunicazione e promozione intrinseche al cinema, con una particolare attenzione alla sala