Mancano ormai soltanto dieci settimane ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Il Brasile giunge a questa vetrina internazionale in un momento di passaggio molto complicato. Lo sport storicamente ha sempre saputo unire il paese nei momenti di difficoltà creando quell’identità necessaria che ha accompagnato il Brasile a superare tutte le sfide complesse della modernità. Questa chiave di lettura è centrale in questa biografia cinematografica dell’uomo simbolo dello sport brasiliano: il tre volte campione del mondo Edson Arantes do Nascimiento. Per tutti noi -da sempre- Pelè. Il film, diretto dai fratelli Jeff e Michael Zimbalist, vuole proprio tracciare una sorta di immaginaria linea parallela tra il riscatto di un paese ed il rivelarsi dell’identità umana e sportiva del giovane calciatore, sorta di romanzo di formazione scritto sui campi di calcio,
“Vorrei interpretare film diversi dai soliti cinepanettoni ma non me li fanno fare. Ben venga allora questo bel film piccolo, Fräulein, di un’esordiente. Nel frattempo sto scrivendo con Fausto Brizzi il prossimo film di Natale, remake della commedia francese Les Tuche, ciak a luglio e in sala a metà dicembre”. Christian De Sica nella fiaba d’inverno di Caterina Carone, in sala il 26 maggio, è un turista smarrito un po’ infantile che chiede ospitalità in un piccolo albergo di montagna, da anni chiuso, di proprietà di Regina/Lucia Mascino, una signorina scontrosa e solitaria
Gran Premio della giuria all'ultimo Festival di Cannes E' solo la fine del mondo è il nuovo film del ‘ragazzo prodigio’ Xavier Dolan. Un cast potente (Ulliel, Cotillard, Cassel, Seydoux e Baye), per questa reinterpretazione di una pièce di Jean-Luc Lagarce su drammi familiari. “Penso sia un film che si basa molto sul linguaggio – dice il regista – e quindi ci può essere anche qualche problema di comunicazione. Molto si basa sugli sguardi e sui silenzi, magari ci vuole un po’ di tempo prima che la gente si abitui ad ascoltarlo e capirlo, oltre che a guardarlo". In sala il 7 dicembre con Lucky Red
Aquarius, del brasiliano Kleber Mendonca figlio, dal 15 dicembre al cinema con Teodora, allo scorso Festival di Cannes è stato molto apprezzato ed è diventato anche un caso politico, mentre in Brasile è diventato un manifesto di libertà e resistenza. La protagonista del film è Sonia Braga nei panni di Clara, straordinaria sessantenne con un passato ricco di musica, amore e impegno sociale che continua a combattere per la sua libertà
Il thriller diretto da Yannick Saillet in sala il 23 giugno distribuito da Luce Cinecittà. Protagonista un sergente francese bloccato nel deserto afghano, unico sopravvissuto della sua pattuglia, a un attacco lampo
Oltre alla tragicommedia di Virzì, in sala già da martedì, escono altri 7 titoli tra cui il kolossal fantasy X-Men: Apocalisse, il film partecipato Oggi insieme domani anche di Antonietta De Lillo e la commedia My Father Jack di Tonino Zangardi
Loving di Jeff Nichols, con Joel Edgerton e Ruth Negga (candidata all'Oscar per questo ruolo), sarà distribuito in Italia da Cinema di Valerio De Paolis dal 16 marzo. E’ la storia della difficoltà di amarsi per una coppia mista, lui bianco, lei nera, nella Virginia segregazionista del 1958. "Quello che accade tra due individui non è affar nostro – dice il protagonista Edgerton - se non fanno del male a nessuno che c'è di male nel legame tra due persone, qualunque sia il loro aspetto o il loro genere?"
Nel cast di My Father Jack, in sala il 19 maggio, Matteo Branciamore, Francesco Pannofino e Eleonora Giorgi. Il regista ha da poco iniziato a Mantova le riprese di una nuovo film, La storia di Tazio Nuvolari
Arriva in sala dall'8 giugno con Parthénos il western familiare Sieranevada di Cristi Puiu, regista romeno che sfilò sulla Croisette con La morte del signor Lazarescu vincendo il Gran Prix di UCR. In 2 ore e 53 minuti, il cineasta tratteggia un dramma post-Ceausescu con molti momenti ironici
Tra i 15 titoli in uscita, da Un Certain regard il noir di Stefano Mordini, prodotto dalla coppia Golino/Scamarcio e dai fratelli Dardenne, e fuori Concorso il thriller di Jodie Foster con George Clooney e Julia Roberts
Sembra ieri, ma l’avventura cinematografica degli X-Men, tratta da una popolare serie di fumetti della Marvel Comics, è entrata nel sedicesimo anno di età. Difficile trovare nuove idee e nuovi spunti, e Bryan Singer, che ci era riuscito con il precedente Giorni di un Futuro Passato, si trova un po’ in difficoltà con X-Men: Apocalisse, in uscita il 18 maggio, primo vero reboot della serie e, al contempo, sua versione ‘young-adult’, più action e meno profonda di quanto visto in precedenza
'Vivere una dipendenza come quella dal gioco è una tragedia, raccontarla con il sorriso a mezza bocca non guasta. E' un modo per attirare l'attenzione su quello che ormai è diventato un problema sociale, aumentato dalla crisi'' dice Emilio Briguglio, regista della commedia Una nobile causa in sala il 24 maggio con Moovioole, Running Tv e Movieday. Nel cast del film, ambientato nel nord-est, Francesca Reggiani, Roberto Citran, Antonio Catania, Simona Marchini e Giorgio Careccia
Il film di Zaza Urushadze distribuito dalla P.F.A. FILMS (uscita 26 maggio) è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI
Arrivano in sala il 19 maggio i protagonisti del film d’animazione di Javier Fesser, distribuito da Twelve Enertainment e Sommo Independent. Dal titolo completo Mortadello e Polpetta contro Jimmy lo Sguercio, il film si basa su un uso classico della cgi a cui abbina rocamolesche scene d’azione, gag e botte da orbi, sempre all’insegna del divertimento per grandi e piccini
Carmelo Zappulla, popolare interprete di canzoni d’amore del repertorio classico napoletano, è il protagonista accanto a Franco Nero, Tony Sperandeo, Giancarlo Giannini, Luigi Diberti, del film drammatico Il ragazzo della Giudecca di Alfonso Bergamo, in sala il 12 maggio. Il film è tratto dall’autobiografia di Zappulla, pubblicata nel 1998, che racconta la dura esperienza vissuta quando viene accusato dalla testimonianza di un pentito di essere il mandante di un omicidio
Una storia romantica e action, con notevoli rimandi ai classici del genere, primo fra tutti il memorabile Lèon di Luc Besson, quella che fa da sfondo al nuovo film di Stefano Calvagna, Si vis pace para bellum, nelle sale dal 18 maggio con Poker Entertainment. Nel cast lo stesso Calvagna, Massimo Bonetti, Giulia Anchisi, Andrea Cocco, Emanuele Cerman e Lucia Batassa. Si distingue, per bellezza e bravura, la giovane Francesca Fiume, romana di Roma dai tratti orientali, scoperta da Carlo Verdone in L'abbiamo fatta grossa
In uscita il 12 maggio, dopo il passaggio al FFF, l'horror psicologico The Boy di William Brent Bell. Il concept è intrigante e abbastanza originale. Greta, una giovane americana, accetta un impiego da bambinaia presso una famiglia inglese, ma si tritrova presto nell'inquietante situazione di dover accudire un bambolotto di porcellana che sostituisce il loro vero figlio, morto in un incidente
Sono dieci i nuovi film in sala nella settimana prima di Cannes, da Stonewall di Emmerich agli italiani Il ministro con Gianmarco Tognazzi e La buona uscita. Ma il kolossal è Captain America Civil War
Stonewall, il film di Roland Emmerich in uscita presentato dalla Adler Entertainment, prende il nome dal locale gay “Stonewall Inn” che alla fine del giugno del 1969 fu teatro dei primi scontri tra la comunità omosessuale e la polizia di New York. Un episodio centrale per l’autodeterminazione della cultura gay che segnò un vero e proprio spartiacque nella faticosa rivendicazione dei diritti civili. Un episodio che è sempre stato nel cuore del presidente Obama. Lo celebra anche in queste ore dichiarando quella location monumento nazionale
Nella commedia di Alì F. Mostafa, Viaggio da paura, prodotta da Paul Baboudjian, tre giovani arabi benestanti di Abu Dhabi compiono un viaggio in auto fino a Beirut per visitare la tomba del loro migliore amico. “Ho sempre avuto l’idea di realizzare un film on the road ambientato in Medio Oriente - spiega il regista - tra realtà molto diverse: l’ultramoderna Abu Dhabi, la conservatrice Arabia Saudita, la martoriata Siria, la Beirut della vita notturna. Il mutamento radicale del paesaggio sociale e culturale fa da sfondo al cambiamento interiore dei nostri tre personaggi”. In sala il 12 maggio con Cineama
Oggi che la finanza ha vinto addirittura sulle sovranità nazionali, John Le Carrè vede il nuovo “male assoluto” nel riciclaggio del denaro sporco. Questo tema lo troviamo appunto ne Il traditore tipo, il film che uscirà il 5 maggio, distribuito dalla Videa e che risulta essere la trasposizione di un suo romanzo recente, uscito per Mondadori nel 2010. Questo ricatto imposto dal capitale alle nostre democrazie non è altro che per Le Carrè, giunto ormai alla soglia della novantina, una delle eredità più complesse di quella guerra fredda che rimane sempre la sua pietra di paragone. Con Stellan Skarsgård e Ewan McGregor
Esce il 5 maggio con Microcinema, nei capozona, l’esordio al lungometraggio di Enrico Iannaccone (già vincitore del David di Donatello per il corto L’esecuzione, che ha realizzato questa nuova pellicola in soli 20 giorni di riprese), La buona uscita. E' una storia grottesca e feroce,incentrata sulla giovane borghesia napoletana, ricca, strafottente, cinica e asociale, e rappresentata in particolare da due poli, quello maschile, Marco Macaluso (Marco Cavalli), imprenditore disonesto ed egocentrico, e Lucrezia Sembiante (Gea Martire), donna libera con grande carica sessuale che si accorge però dei segni dell’età. Il film è prodotto da Mad Entertaiment di Luciano Stella insieme a IK Media, Altre Storie e Zazen Film con il contributo del MiBACT
Dal 9 maggio in sala distribuito da Wanted Cinema Paco de Lucía, la busqueda realizzato da Curro Sánchez, figlio del musicista, e Miglior documentario ai Premi Goya 2015. E' la storia del leggendario chitarrista di flamenco attraverso il suo racconto in prima persona, materiali d’archivio, filmini delle sue esibizioni e le interviste a importanti artisti che hanno incrociato il suo percorso, tra gli altri Carlos Santana, John McLaughlin, Chick Corea e Estrella Morente
“Per il mio film ho avuto come modello I mostri di Dino Risi, in particolare il primo episodio nel quale Ugo Tognazzi insegna al figlio come fregare il prossimo. Quel ragazzino è diventato l’adulto di oggi, il nuovo mostro interpretato da Gianmarco Tognazzi nel mio film”. Il regista Giorgio Amato parla così de Il Ministro, piccolo film indipendente che uscirà con Europictures il 5 maggio. "I difetti, le meschinità del mio personaggio e di tutti gli altri mi hanno ricordato quella commedia italiana che faceva critica sociale molto forte", dice Tognazzi jr.