In sala la pellicola distribuita da Nomad Film Distribution campione in Germania con 15 milioni di euro
Dopo la presentazione alla 73. Mostra del Cinema di Venezia inizia il tour nelle sale di Assalto al cielo di Francesco Munzi, un film costruito esclusivamente con materiale documentario di archivio che racconta la parabola di quei ragazzi che animarono le lotte politiche extraparlamentari negli anni compresi tra il 1967 e il 1977 e che tra slanci e sogni, ma anche violenze e delitti, inseguirono l’idea della rivoluzione.
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Esce il 30 marzo in 30 copie con Europictures la commedia per ragazzi La mia famiglia a soqquadro di Max Nardari. Martino è un bambino di 11 anni che, arrivato nel nuovo mondo della scuola media, si trova di fronte ad una realtà inaspettata: i suoi genitori non sono separati! È l’unico della classe ad avere ancora i genitori insieme… Pian piano inizia ad invidiare ai compagni i sontuosi viaggi, le vacanze e i regali ricevuti dai genitori e dai loro rispettivi nuovi partner che fanno a gara per accaparrarsi l’affetto dei figli. Da qui scatta in lui l’idea diabolica: far separare i suoi. Nel cast, tra gli altri, Eleonora Giorgi
Studenti e professori hanno visto insieme ai giornalisti Classe Z di Guido Chiesa. Una scelta inedita, organizzata con Alice nella città, e giustificata dai temi: la difficoltà di essere allievi oggi, in un mondo più virtuale che reale, e dove sono saltati quasi tutti i modelli educativi tradizionali. Un film che strizza volutamente l'occhio ai ragazzi e infastidisce i docenti, che si sentono messi alla berlina. In sala dal 30 marzo con Medusa
Ampio il panorama cinematografico del fine settimana con un paio di titoli già in sala (i bei documentari Il pugile del Duce E di Tony Saccucci e Pino Daniele: il tempo resterà di Giorgio Verdelli, e anche il formidabile docu-film di Raul Peck I am not your negro). Arriva poi l'osannato Elle di Paul Verhoeven con Isabelle Huppert
Sono passati più di vent’anni, ma il conflitto jogoslavo si porta ancora dietro molti strascichi. Il regista croato Zrinko Ogresta si interroga sul perdono e i sensi di colpa nel film Dall’altra parte, visto a Berlino nel 2016, in concorso al 28esimo Trieste Film Festival e ora in uscita con Club Ciné dopo un’anteprima nazionale all'Apollo 11 di Roma. E’ un thriller psicologico in cui le colpe dei genitori ricadono sui figli, con un’accurata orchestrazione a gestire le parole e i silenzi, e un colpo di scena inaspettato nel finale, che avvicina questo dramma post-bellico al genere ‘giallo’. A Berlino il film ha conquistato una menzione speciale Europa Cinemas ed è stato il candidato della Croazia agli Oscar 2017, nella categoria “miglior film straniero
Piccoli crimini coniugali, interpretato da Margherita Buy e Sergio Castellitto, tratto dall’omonimo spettacolo teatrale di successo, dell’autore francese Eric-Emmanuel Schmitt, esce in sala il 6 aprile, distribuito da Koch Media. Per Castellitto, il film rappresenta “l’amore ai tempi del rancore, del rimpianto. Noi siamo stati gli attori giusti perché non abbiamo rinunciato al gelo, ma nemmeno un po’ all’umano disgelo. È un gioco di rimbalzi, di atteggiamenti ancestrali tra maschile e femminile. Sono due reduci del loro stesso amore, in una casa mausoleo, una tomba dell’amore, in cui forse non c’è un esterno”
La tartaruga rossa di Michaël Dudok de Witn distribuito da BIM a partire dal 27 marzon è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI con la seguente motivazione: "Michaël Dudok de Wit orchestra un miracolo artistico e produttivo, un'opera prima che nasce dallo sforzo congiunto della Nouvelle Vague animata francese e del nipponico Studio Ghibli"
Si potrebbe definire un mix tra Alien e Gravity il film Life – Non oltrepassare il limite, in sala con Warner. Diretto da di Daniel Espinosa, è un thriller horror con alieno ambientato in una stazione spaziale internazionale, interpretato , tra gli altri, da Jake Gyllenhaal, Rebecca Ferguson e Ryan Reynolds. Per presentarlo si è scelto di realizzare un’anteprima – evento all’Agenzia Spaziale Italiana A.S.I., dove hanno preso la parola il portavoce del presidente Andrea Zanini, Barbara Negri, responsabile Esplorazione dell’Universo, Gabriele Mascetti, responsabile Volo Umano e Stazione spaziale Internazionale e, in collegamento da Houston, Paolo Nespoli, Astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea e Capitano Pilota dell’Aeronautica Militare, protagonista della missione VITA, che lo vedrà prossimamente sulla Stazione Spaziale internazionale (Iss)
Cita a sorpresa Matteo Garrone e il suo Gomorra lo spagnolo Raul Arévalo, regista esordiente con il revenge movie d'autore La vendetta di un uomo tranquillo, nelle sale italiane dal 30 marzo con Bim. Un'opera prima che ha fatto incetta di Goya (il massimo premio spagnolo) con quattro riconoscimenti: miglior film, miglior regista esordiente, migliore sceneggiatura originale e miglior attore non protagonista. Mentre alla Mostra di Venezia, dove aveva debuttato in Orizzonti era stata premiata la protagonista femminile, Ruth Diaz
"Un’appassionante controstoria degli Usa dal punto di vista degli afroamericani" così inizia la motivazione con la quale il film di Raoul Peck è stato designato Film della Critica dal SNCCI
“Non è un film solo sul calcio e sulla Roma, ma soprattutto una storia d’amicizia la cui cornice è il calcio che mette insieme i quattro protagonisti tifosi della Roma, squadra romantica perché ad ogni delusione te ne innamori sempre più”, Roberto Capucci sintetizza così il suo debutto alla regia, Ovunque tu sarai, in sala il 6 aprile. Un road movie con Primo Reggiani, Ricky Memphis, Francesco Apolloni e Francesco Montanari in viaggio verso lo stadio Madrid per la trasferta della loro squadra del cuore
Dall’attenzione di cronaca e critiche sulla stampa italiana, ai servizi di Times, CNN e stampa iberica. Da oggi nelle sale italiane Il pugile del Duce, film d’esordio di Tony Saccucci prodotto e distribuito da Luce Cinecittà, che riscopre una storia misconosciuta e straordinaria, quella di Leone Jacovacci: un pugile tecnicamente perfetto, agile, intelligente e potente. Aveva un solo problema: era un italiano nero
La commedia La verità, vi spiego, sull'amore, firmata da Max Croci e tratta dal blog e libro di Enrica Tesio, mette in scena la quotidianità forsennata di Dora (Ambra Angiolini), divisa tra gli impegni del lavoro e della famiglia e disorientata dall'improvvisa rottura con il compagno (Massimo Poggio) dopo sette anni. Ogni giorno Dora si confronta con la fine del suo amore ma anche con la vita, molto diversa, della sua amica Sara (Carolina Crescentini), che ama "fare serata" e si è infatuata di un bidello-poeta (Edoardo Pesce)
Nelle sale dal 23 marzo Non è un Paese per giovani, il nuovo film di Giovanni Veronesi con Filippo Scicchitano, Giovanni Anzaldo e Sara Serraiocco, che racconta quei tanti ragazzi che ogni anno lasciano l'Italia per trovare altrove il posto in cui realizzarsi. "È un lento ma inesorabile esodo che porterà alla mancanza di tasselli fondamentali in alcune generazioni del futuro", sottolinea il regista che per il film si è ispirato alla trasmissione radiofonica che conduce quotidianamente su Radio 2
Il documentario I Am Not Your Negro di Raoul Peck, candidato all’Oscar per Miglior Documentario 2017 e Premio del Pubblico della Berlinale Panorama, uscirà il 21 marzo nelle sale italiane per Feltrinelli Real Cinema e in collaborazione con Wanted in occasione della giornata internazionale contro il razzismo
In sala dal 16 marzo il nuovo capitolo della saga horror iniziata con il romanzo di Koji Suzuki ispirato a una famosa leggenda popolare. La maledizione di Sadako, la bambina gettata nel pozzo e in cerca di vendetta sotto forma di fantasma, basata su VHS e telefoni a spina, si aggiorna ai tempi di Internet e dei cellulari. Nel cast Matilda Lutz (particolarmente conosciuta in Italia, per L’ultima ruota del carro di Veronesi e L’estate addosso di Muccino, tra gli altri) e Vincent D’Onofrio nei panni di un ambiguo uomo di chiesa
Tra le uscite di questa settimana lo splendido documentario sul cardinal Martini di Ermanno Olmi e Loving di Jeff Nichols, storia vera della coppia interrazziale che sfidò le leggi della Virginia
In uscita il 30 marzo con Officine Ubu Il viaggio (The Journey), del regista irlandese Nick Hamm, che si scaglia contro "razzisti, xenofobi e fascisti". Nel cast Timothy Spall, Colm Meaney e John Hurt. La vicenda si svolge durante i colloqui di St. Andrews, in Scozia, del 2006, che puntavano a un accordo di pace definitivo (dopo quello del 1998 che aveva posto fine alla guerra civile) fra unionisti protestanti e repubblicani cattolici dell'Irlanda del Nord
Moda mia, scritto e sceneggiato da Marco Pollini, che ritorna a lavorare con Pino Ammendola, dopo Le badanti, narra la vicenda del tenace Giovannino, imbrigliato nella tradizione sarda più radicata, eppure desideroso di realizzare il suo sogno a Milano, capitale della moda. Da una storia vera, esce in sala il 23 marzo
Non solo un documentario, ma un vero e proprio omaggio alla memoria, in sala come evento speciale, a due anni di distanza dalla scomparsa del compianto bluesman partenopeo, Pino Daniele – Il tempo resterà di Giorgio Verdelli. Tra le voci narranti c’è quella di Claudio Amendola, che dice: “per un non napoletano la musica di Daniele è stata un ponte importantissimo tra Napoli e il resto d’Italia. Noi conoscevamo solo la Napoli da cartolina o quella della camorra e del colera. Pino ce ne raccontava i colori e gli aspetti positivi”
Carlo Delle Piane, 81 anni e 69 di carriera, due anni fa ha avuto un’emorragia cerebrale. Ma a tenerlo lontano dal set è stata anche la tendenza dell’industria a relegare gli attori anziani a ruoli “da nonno o da moribondo”. Così ha colto al volo l’occasione offerta dall’esordiente Cesare Furesi con Chi salverà le rose?, una storia romantica che lo vede in coppia con Lando Buzzanca. Dal 16 marzo in sala
Esce il 23 marzo con Lucky Red Elle, il film di Paul Verhoeven vincitore di 2 César e due Golden Globe. Protagonista una straordinaria Isabelle Huppert nel ruolo di una donna che rifiuta il ruolo di vittima, dopo uno stupro, e rovescia completamente la situazione. "Ci siamo ispirati al libro di Philippe Djian ma abbiamo aggiunto l'ambiguità, il confine mai chiaro tra realtà e gioco sadomaso", spiega il regista olandese. E racconta che è stato impossibile raccontare questa storia con un'attrice americana: "Nessuna voleva farlo, solo Isabelle non ha avuto remore, non le serve accaparrarsi la simpatia del pubblico"
Weekend pieno di uscite, tra cui domina Kong: Skull Island, reboot della saga di King Kong dove il titanico gorilla appare alto più di 30 metri. Da non perdere il documentario di Elisa Amoruso, storie di immigrate che ce l'hanno fatta