TFF 2018 - Pagina 2

Dopo l'Orso d'argento per il contributo artistico a Berlino, arriva anche al TFF Dovlatov I libri invisibili, nuovo film di Aleksey German Jr. Il film, girato in atmosfere nebbiose che sembrano confondere realtà storica, immaginazione artistica e sogno (o incubo) è un omaggio a scrittori dissidenti come Sergei Dovlatov e Iosif Brodsky. E come il padre del regista. In sala con Satine Film

Il regista, presidente della giuria del Torino Film Festival, dedica un pensiero a Bernardo Bertolucci nel giorno della sua scomparsa. "Anche per il cinema cinese è una notizia shock. Tanti registi miei connazionali si stanno mobilitando per ricordare il maestro che nel 1987 girò L’ultimo imperatore a Pechino, un film visto dal grande pubblico nel mio paese"

“Ovunque proteggimi è un film decisamente anarchico nello spirito dei personaggi, quell’anarchia positiva che sembra uscita da una canzone di Fabrizio De André. Quell’anarchia vitale, che vuole mettere in discussione le regole, perché non tutto ciò che è legale è giusto”. Così il regista parla della sua opera seconda, in sala dal 29 novembre

Alba Rohrwacher è tra i protagonisti di Angelo di Markus Schleinzer, in concorso al TFF. L'attrice veste i panni di un’algida contessa italiana che nella Francia del Settecento alleva un bambino africano per farne un perfetto gioco di società. Ispirato a una figura realmente esistita

"Si racconta quel decennio sempre con questo schema: da una parte i democristiani dall’altra i comunisti, Gagarin contro la Nasa. Noi pensiamo che c’era dell'altro: tensioni giovanili, conflitti generazionali. E c’erano intellettuali che avevano capito questi fermenti". Così gli autori del documentario Bulli e pupe, distribuito da Luce Cinecittà che lo ha anche prodotto in collaborazione con Titanus

"I nomi del signor Sulĉiĉ ricostruisce la memoria di momenti terribili, legati a un periodo molto duro, soprattutto per il popolo sloveno. Al centro del racconto un uomo e una donna che scoprono, scavando in un passato sopito, che nella loro vita c'è del falso", spiega la regista e scrittrice. Il film coprodotto da Rai Cinema, verrà distribuito a inizio 2019 da Luce Cinecittà

Due film del TorinoFilmLab sono approdati nel programma del 36° Torino Film Festival, dopo aver riscosso successi notevoli in altre platee internazionali: L'ospite di Duccio Chiarini, che era a Locarno in Piazza Grande, e Land di Babak Jalali (alla Berlinale). In arrivo un nuovo progetto sostenuto dal TFL, Piccolo corpo di Laura Samani

Ad aprire il concorso Torino 36, insieme a 53 Wars, è Wildlife, debutto drammatico alla regia dell’attore americano. Un intenso e malinconico ritratto di una crisi familiare che cova da tempo e si consuma rapidamente, come il grande incendio che a pochi chilometri di distanza devasta la natura. Cerimonia d'apertura sobria, ospitata nel cinema Massimo 1 e condotta dalla madrina Lucia Mascino

Al via il 36° Torino Film Festival. Serata inaugurale, presso il Multisala Cinema Massimo, con la proiezione a inviti del film d’apertura The Front Runner, alla presenza del regista Jason Reitman. Lucia Mascino è la madrina di questa edizione

"È una chiamata che mi onora e mi riempie di emozione”, ha dichiarato l'attrice, l'anno scorso al festival con Amori che non sanno stare al mondo di Francesca Comencini e Favola di Sebastiano Mauri. E venerdì 23 novembre, nella consueta serata inaugurale, darà il via alla manifestazione giunta alla 36ma edizione

La direttrice del festival parla del cinema italiano: "Quest'anno molti film hanno subìto il blocco della commissione ministeriale e non erano pronti". E sulla piattaforma: "Fa bene Venezia a dare spazio ai film Netflix, vorrei vedere se Cannes rifiuterebbe The Irishman di Scorsese"

Un fuori programma al Torino Film Festival, il documentario Sembravano applausi diretto da Maria Tilli che ritrae l’attore Marcello Fonte prima, durante e dopo le riprese di Dogman di Matteo Garrone. Il film sarà presentato il 30 novembre

Il regista sarà protagonista di una masterclass nell'ambito della terza edizione del Torino Short Film Market, organizzata dal Centro Nazionale del Cortometraggio in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema - Torino Film Festival, in programma dal 22 al 25 novembre

Dopo il contest cittadino e i laboratori di produzione cinematografica nei quartieri di Torino, il 30 novembre, al Cinema Reposi la proiezione degli 8 corti realizzati da giovani videomaker che hanno lavorato sotto la guida di professionisti

L’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) consegnerà il Premio Maria Adriana Prolo alla carriera allo sceneggiatore Giorgio Arlorio e all'ex operaio, artista e filmaker Pietro Perotti. Uniti nel segno della fabbrica che hanno contribuito a raccontare

E' dedicato a Rita Hayworth, nel centenario della nascita, il 36° Torino Film Festival, che si inaugura il 23 novembre con The Front Runner di Jason Reiman e si chiude il 1° dicembre con il documentario di Nanni Moretti Santiago, Italia. In concorso l'italiano Ride di Valerio Mastandrea

Insieme al già annunciato Santiago, Italia di Nanni Moretti, che chiude il Torino Film Festival (23 novembre-1° dicembre), tra gli italiani a Torino c’è Ride di Valerio Mastandrea, in concorso

Con Bulli e pupe Storia sentimentale degli anni '50 prosegue il viaggio nei mondi giovanili di Steve Della Casa e Chiara Ronchini iniziato con Nessuno ci può giudicare. Al Torino Film Festival, nella sezione Festa mobile, come pure I nomi del signor Sulcic di Elisabetta Sgarbi. Entrambi targati Luce Cinecittà

Il TorinoFilmLab – iniziativa del Museo Nazionale del Cinema di Torino – ha annunciato i membri del suo nuovo team: il gruppo prevalentemente femminile – con 6 donne e 4 uomini – è composto da un mix di importanti professionisti del settore che fanno il loro ingresso nel TFL e di collaboratori di lunga data del laboratorio

Il Torino Film Festival annuncia alcuni titoli che saranno presentati alla 36° edizione che si terrà dal 23 novembre al 1° dicembre. In lista ci sono I nomi del signor Sulcic di Elisabetta Sgarbi, distribuito da Istituto Luce Cinecittà, Ovunque proteggimi di Bonifacio Angius, Ragazzi di stadio, quarant'anni dopo di Daniele Segre, Colette di Wash Westmoreland, Can you ever forgive me? di Marielle Heller e Mandy con Nicolas Cage

Il regista, sceneggiatore e scrittore bolognese presenterà una sezione intitolata “Unforgettables”, cinque titoli che mescolano musica e cinema, sue grandi passioni. Avati introdurrà le proiezioni dei film che ha scelto: The Glenn Miller Story di Anthony Mann, The Benny Goodman Story di Valentine Davies, Bird di Clint Eastwood, Trentadue piccoli film su Glenn Gould di François Girard e il suo Bix

Il film diretto da Jason Reitman, con Hugh Jackman, Vera Farmiga, il premio Oscar® J.K. Simmons e con Alfred Molina, inaugura la 36esima edizione del festival il 23 novembre. The Front Runner uscirà nelle sale italiane il 21 febbraio 2019 distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia

Nel centenario della nascita della diva, il 17 ottobre, l’immagine è tratta da Non sei mai stata così bella. “Rita più che Gilda; la ballerina vitale e agilissima che danzò con Fred Astaire e con Gene Kelly, più che la sirena sinuosa e pericolosa, simbolo della dark lady nell'immaginario collettivo" dichiara il direttore artistico Emanuela Martini

Il film di chiusura della 36ma edizione del Torino Film Festival sarà Santiago, Italia di Nanni Moretti. Il documentario racconta, attraverso le parole dei protagonisti e i materiali dell'epoca, i mesi successivi al colpo di stato dell'11 settembre 1973 che pose fine al governo democratico di Salvador Allende