"È da 20 anni che non si fa più cinema politico in Francia ed è stato un errore: bisogna dire le cose come stanno", afferma Lucas Belvaux, regista di A casa nostra, mostrato in anteprima ai Rendez-Vous e in sala con Movies Inspired dal 27 aprile. Al centro del suo film c'è una giovane infermiera (Émilie Dequenne) che si lascia convincere a candidarsi a sindaco della sua cittadina proprio nelle liste del partito di estrema destra, guidato da una donna che somiglia moltissimo a Marine Le Pen (Catherine Jacob). "Da radio e tv arrivano discorsi di odio e intolleranza - aggiunge Belvaux - È un delirio assoluto che entra a poco a poco nella testa della gente. Gli adolescenti ascoltano, ci credono e si inventano nemici, alcuni si sono radicalizzati esattamente come i jihadisti"
In circa 60 sale con Officine Ubu, il film presentato dalla regista e dall'attore. Ma le due grandi protagoniste sono Natalie Portman e Lily-Rose Depp, che sul grande schermo diventano due sorelle medium americane impegnate in un tour europeo di sedute spiritiche che si interrompe a Parigi grazie a un produttore cinematografico (Emmanuel Salinger) che le ingaggia con l'ambizione di catturare il paranormale su pellicola. "Quando ho scritto Planetarium, in Francia si respirava un clima di antisemitismo, un vento minaccioso di razzismo e populismo, il film è stato anche una risposta a questa situazione. Penso che l'antisemitismo sia un brutto storytelling"
Quello che so di lei di Martin Provost, visto alla Berlinale e ora nel cartellone dei Rendez-Vous, mette insieme per la prima volta sul grande schermo due straordinarie Catherine - Frot e Deneuve - in una storia che fa ridere e commuove insieme e fa comunicare la vita e la morte. Accanto a loro anche un inedito Olivier Gourmet (Il ministro), nei panni di un camionista sexy. "A un certo punto ho capito che dovevo mollare la presa e diventare più flessibile con Catherine Deneuve - ha detto a CinecittàNews il regista - grazie a lei ho reinventato il mio modo di dirigere gli attori. Credo di essere migliorato". Il film sarà al cinema con Bim Distribuzione dall'11 maggio
L'attrice è tra i protagonisti dello spy thriller francese La meccanica delle ombre, firmato dall'esordiente Thomas Kruitof in sala con Europictures. "Il mio personaggio, a differenza di tutti gli altri - dice - segue poco gli schemi e mette il protagonista in contatto con una nuova umanità". Poi racconta del suo "periodo francese" che include anche Les fantômes d'Ismaël di Arnaud Desplechin, ben piazzato per Cannes, in cui ha recitato accanto a Marion Cotillard e Charlotte Gainsbourg