Il primo premio del Concorso Internazionale va al film indonesiano Seperti Dendam, Rindu Harus Dibayar Tuntas. Brotherhood, di Francesco Montagner vince come Miglior Film in Cineasti del Presente, sezione che premia come Miglior regista esordiente anche Hleb Papou.
Un documentario sui provini del Centro Sperimentale di Cinematografia per raccontare, attraverso il cinema, i primi passi di tanti attori di successo, ma anche i sogni e le aspirazioni degli italiani. Il film - diretto da Marco Santarelli - è stato presentato al Festival di Locarno nella sezione Histoire(s) du cinéma
Accoglienza calorosa al Festival di Locarno per il film di Bonifacio Angius, unico italiano in concorso. Una storia di dolore e autodistruzione. Il viaggio all’inferno di un’umanità perduta. Una vicenda cupa ma originale e ricca di sorprese
Come da tradizione, la retrospettiva - sempre ben curata e scandita da molte copie in ottimo stato - è uno degli appuntamenti più ambiti del Festival di Locarno, che quest’anno celebra il grande maestro milanese, uno dei nomi spesso sottovalutati se non dimenticati del nostro cinema
Il documentario di Francesco Montagner in concorso al Festival di Locarno nella sezione Cineasti del presente. Un poetico racconto di formazione nella Bosnia di oggi, in un mondo dominato da leggi antiche ma saldamente proiettato verso il futuro
Giovanni Cioni torna al Festival di Locarno con un nuovo documentario in cui si mescolano passato e presente, in cui storie di immigrazione clandestina si fondono con il cinema di fantascienza e con le immagini degli esperimenti del Dottor Voronoff, uno pseudo scienziato che prometteva l’eterna giovinezza…
L'attrice, ospite del Festival di Locarno, ha ricevuto il prestigioso Leopard Club Award. Durante un incontro col pubblico ha raccontato i suoi nuovi progetti e ricordato il regista e amico Peter Del Monte
Un cortometraggio che diventa film e porta sullo schermo di Locarno 74, nella sezione Cineasti del Presente, la storia di un giovane poliziotto di colore che lavora nei reparti antisommossa della polizia italiana."Un personaggio ricco di contrasti- spiega il regista - attraverso il quale abbiamo voluto raccontare il cambiamento del nostro Paese"
A inaugurare il Festival di Locarno è un thriller d'azione nel quale echeggia il cinema di impegno civile degli anni '70, come conferma lo stesso regista, Ferdinando Cito Filomarino: "Io ho sempre amato film come I tre giorni del condor. Nonostante non sia americano, trovo che oggi ci sia un atteggiamento molto simile nei confronti dell'establishment"
"Un'attrice talentuosa e personale", dichiara il direttore artistico del Festival svizzero, Giona A. Nazzaro. L’interprete sarà insignita del Premio venerdì 6 agosto e sabato 7 terrà una conversazione con il pubblico
Il Locarno Film Festival annuncia che la Gala Premiere della sezione Fuori concorso sarà dedicata al thriller psicologico She Will, di Charlotte Colbert. In Piazza Grande sarà invece presentato in prima mondiale Sto minut iz zhizni Ivana Denisovicha (100 Minutes) di Gleb Panfilov, Pardo d’oro 1969
L'8 agosto Gillian Triggs, Assistente Alto Commissario per la Protezione dell’UNHCR, sarà in Piazza Grande per salutare il pubblico del Festival. A seguire verrà presentato The Alleys, opera prima del regista giordano Bassel Ghandour
La Cineteca del Friuli parteciperà al Locarno Film Festival con l’anteprima mondiale del restauro di un film finora considerato perduto, La statua vivente (1943) di Camillo Mastrocinque, un’opera spartiacque nel cinema italiano riscoperta in fortunose circostanze in Argentina
Il documentario di Marco Santarelli è un viaggio nella storia del cinema italiano raccontato attraverso i video provini del Centro Sperimentale di Cinematografia, integrati con materiali d’archivio Rai e Istituto Luce Cinecittà
Tra le giurate anche l'attrice Isabella Ferrari. Tanta Italia al Festival ticinese (4-14 agosto) nella prima edizione diretta da Giona A. Nazzaro. In Concorso Bonifacio Angus con I giganti. Tra i corti d'autore Se posso permettermi di Marco Bellocchio
Beckett, il nuovo film del regista italiano Ferdinando Cito Filomarino, prodotto da Luca Guadagnino, aprirà mercoledì 4 agosto la 74esima edizione del Locarno Film Festival in Piazza Grande. Il film sarà poi disponibile dal 13 agosto in esclusiva su Netflix
L'animazione italiana arriva in Piazza Grande, al Festival di Locarno, con Alessandro Rak. Tra le opere in prima mondiale scelte per festeggiare i 50 anni dello schermo a cielo aperto ci sarà l’atteso film del pluripremiato regista di animazione Yaya e Lennie –The Walking Liberty, in programma il 12 agosto
Omaggio del Festival di Locarno al genio comico e creativo del regista, sceneggiatore e attore statunitense, che riceverà il riconoscimento il 13 agosto in Piazza Grande, e il giorno successivo terrà una master class. In programma tre film del fautore di ibridazioni mai viste fra horror e comico, musical e noir
I nuovi linguaggi e le visioni emergenti sono le radici storiche della kermesse e questa linfa vitale viene fornita dalle centinaia di giovani che da tutto il mondo prendono parte ai programmi a loro dedicati
L’attrice francese riceverà il riconoscimento del Locarno Film Festival il 4 agosto in Piazza Grande. Il giorno successivo incontrerà il pubblico in una conversazione presso il Forum @Rotonda by la Mobiliare. Due suoi titoli verranno proposti: Gainsbourg (Vie héroïque) di Joann Sfar e L'homme fidèle di Louis Garrel
Otto progetti e nove produttori provenienti da Laos, Cambogia, Thailandia, Vietnam, Myanmar, Indonesia, Malesia, Filippine e Mongolia parteciperanno a Locarno alle attività di quest'anno
Il direttore della fotografia riceverà il riconoscimento da parte del Festival di Locarno il 12 agosto, in Piazza Grande, e sarà protagonista di una conversazione con il pubblico il 13 agosto. In programma The Insider e Heat, film rappresentativi della sua ricerca sulla luce nel cinema e del suo sodalizio con Michael Mann