"Non c'è ancora niente di ufficiale, ma i tempi sono quelli giusti e Un giorno perfetto potrebbe portarmi in Laguna, dove sono stato come giurato ma mai come autore". Il regista turco parla del suo nuovo lavoro, con Isabella Ferrari e Monica Guerritore, e racconta che sta già pensando a un nuovo progetto: "Sarà Domenico Procacci a produrlo, perché in questo momento mi trovo in grande sintonia con lui"
Reduce dal successo televisivo de "I liceali" e dopo aver abbandonato il progetto di film sul cantautore Luigi Tenco, il regista prepara una commedia ispirata al Monicelli de I soliti ignoti: "I miei personaggi, con origini diverse, sono uniti dalla difficoltà di riconoscersi nella cosa pubblica, si sentono esclusi e reagiscono organizzando un improvvisato rapimento". Prodotto da Pupkin, Figli delle stelle sarà girato all'inizio del 2009 tra Roma e il Piemonte. Tra i protagonisti Valerio Mastandrea
L'attrice, che ha da poco vinto un Ciak d'oro alla carriera, si racconta a CinecittàNews tra cinema e autobiografia. Mentre il film di Sorrentino continua a dominare la scena, nelle sale c'è anche Lettera d'amore a Robert Mitchum, il cortometraggio in cui racconta l'incontro con l'attore americano, di cui s'innamorò quando aveva 14 anni. Presto la vedremo nel film di Maria Sole Tognazzi con Monica Bellucci L'uomo che ama, nel ruolo della mamma di Pierfrancesco Favino
L'opinione di Jacques Mandelbaum autorevole firma del quotidiano francese: "La selezione di quest'anno è la migliore da molto tempo a questa parte e conferma la capacità di Olivier Père di sondare il terreno delle cinematografie più innovative". Soddisfazione per i titoli francesi e un consiglio: tenete d'occhio il film cileno Tony Manero
Il cineasta tedesco torna in concorso a Cannes con Palermo Shooting, storia di un fotografo che incontra l'amore e la morte. "E' un percorso nei meandri della mente umana che parla con grazia e leggerezza di cose con cui chiunque è entrato in contatto: l'amore, la morte, l'incontro, l'arte, la fuga" dice l'attrice del film, che vuole essere un omaggio al Bergman de Il settimo sigillo e all'Antonioni di Blow Up. Girato in Sicilia e co-prodotto dall'Italia, il film uscirà in ottobre con Bim.
L'attore, due volte protagonista del concorso di Cannes, ma per pura coincidenza: "Se l'anno prossimo mi propongono un film che va al festival, lo rifiuto", scherza. E ci racconta come si è avvicinato a un personaggio inafferrabile della politica italiana
Il regista napoletano porta in concorso a Cannes l'atteso film su Giulio Andreotti con Toni Servillo. Un enorme lavoro di documentazione per raccontare attraverso il politico Dc in sella per mezzo secolo i poteri occulti e le trame irrisolte. Tra Elio Petri e la sperimentazione, un'opera promossa dai critici quasi all'unanimità. "Ho scelto gli anni '90 perché sono gli anni di Gladio, di Tangentopoli, dei delitti e dei processi di mafia: sono anni cruciali ed è un periodo poco esplorato dal cinema"
Con la sua opera seconda Il resto della notte, il regista è presente a Cannes nella Quinzaine des Réalisateurs. "Il mio film è un viaggio nell'Italia di oggi in cui una cameriera rumena, che viene licenziata da una ricca famiglia borghese, diventa il nostro Virgilio per condurci nell'altro mondo, quello degli immigrati costretti a scegliere: o servi o briganti". La pellicola, prodotta da Rai Cinema con il MiBAC, è interpretata da Sandra Ceccarelli, Stefano Cassetti, Aurélien Recoing, Victor Cosma e Laura Vasiliu
Il regista: "Sanguepazzo è un film di pura invenzione, perché ho usato i materiali della storia con molta libertà. Non ho voluto ricostruire la vera storia degli attori Osvaldo Valenti e Luisa Ferida. Cerco di spiegare che il sanguepazzo più che il loro è quello di un'Italia che è impazzita nella furia dell'occupazione, nella divisione in due del paese, nella Resistenza che fu guerra civile". Interpretato da Luca Zingaretti e Monica Bellucci, in sala con 01 il 23 maggio
L'autore del libro 'Gomorra' rinuncia alla Montée des Marches, per questioni di sicurezza. Della sua collaborazione alla sceneggiatura dice: "E' stato complicato scegliere le storie per il film, il libro gronda infatti di vicende. Con Garrone ho cercato di raccontare un territorio, di procedere per sintesi e anche per archetipi. Insomma il lavoro di togliere è stato difficile"
Una cena italiana, per pochi selezionatissimi invitati, sulla Croisette per la diva, che fa la madrina a un sito internazionale dove comprare bijoux oline e che presto debutterà anche nella produzione. In arrivo tre nuovi film da attrice, uno solo girato in Italia: "Vi stupirò nel ruolo di una donna molto maschile"
La Quinzaine debutta con Four Nights with Anna, nato dopo l'esperienza di Skolimowski come attore in La promessa dell'assassino: "David mi ha fatto capire che potevo controllare completamente la realizzazione di un film. Sono stato invidioso che qualcun altro potesse arrivare a questo e ho deciso di imitarlo". Il prossimo progetto del regista è America, con Isabelle Huppert nei panni di un'attrice polacca che emigra negli Usa
Ci saranno anche Silvio Berlusconi e Umberto Bossi all'anteprima di Carnera-The Walking Mountain, che sarà proiettato sul Lago di Como in una serata ricca di campioni italiani non solo del pugilato. Ma intanto il regista lombardo è già al lavoro sul suo progetto sulla Battaglia di Legnano. "Quella pagina di storia ci ricorda che si può ritrovare la coesione di fronte all'aggressione di altre culture", dice il regista, che si sente vicino a Oliver Stone. E al nuovo governo chiede: "Continuate il lavoro del ministro uscente Rutelli per introdurre il tax shelter, è l'unico modo per uscire dall'assistenzialismo"
Il direttore artistico della sezione del Festival di Cannes: "Tutta la vita davanti purtroppo è già uscito in Italia e noi privilegiamo le prime mondiali". A rappresentare il nostro paese è Il resto della notte di Francesco Munzi, "un film con un'idea molto forte di messinscena, che riflette sulla società e sui rapporti di classe", spiega Père. E nel film che celebra i 40 anni della Quinzaine, 40 x 15, c'è posto anche per i fratelli Taviani
L'attrice napoletana, che ha appena portato in scena "Il mondo deve sapere", il testo di Michela Murgia che ha ispirato Tutta la vita davanti di Virzì, è la protagonista del film Ossidiana, biografia della tormentata artista morta suicida negli anni '60, Maria Palliggiano. E sul "divo" di Cannes Toni Servillo - con cui ha lavorato nel 'Tartufo' di Molière - commenta: "Da anni fa un lavoro di enorme rigore su se stesso, ora i risultati sono tutti leggibili"
"E' un film dal linguaggio semplice, quasi da reportage, perché una materia così potente rifiutava quasiasi inquadratura ricercata". Così il regista parla della sua opera in concorso a Cannes. "Non temo che due film con Toni Servillo si tolgano spazio a vicenda, anzi penso che sia un segno del valore del cinema italiano"
Il regista porta in sala I demoni di San Pietroburgo a quasi vent'anni da Tempo di uccidere. "Spero che molti, uscendo dal cinema, abbiano voglia di rileggere lo scrittore russo. Durante l'ultima campagna elettorale non ho mai sentito pronunciare la parola cultura". Tra gli interpreti Miki Manojlovic, Roberto Herlitzka, Filippo Timi, Carolina Crescentini e Anita Caprioli
A giugno il regista comincerà le riprese de Il grande sogno: "Una caserma di polizia e l'Università di Roma saranno i luoghi-simbolo". Intanto il Festival del cinema europeo di Lecce dedica all'attore pugliese una rassegna e una mostra di fotografie in collaborazione con il Csc-Cineteca nazionale. E anche un libro, curato da Massimo Causo e Fabrizio Corallo, che verrà presentato a Lecce il 20 aprile
L'attrice di Bellocchio e Giordana ha scelto di vivere e lavorare in Francia - scappando da un sistema che l'ha un po' vampirizzata - e sta per girare un film insieme a Isabelle Huppert. In futuro la vedremo di nuovo in Italia, nel nuovo progetto di Liliana Cavani su Albert Einstein e sua moglie Mileva Maric, prodotto da Claudia Mori. Intanto un bel documentario, Giving Voice, ripercorre la sua esperienza con Kristin Linklater, uno straordinario lavoro sulla "voce naturale" a servizio delle "Metamorfosi" di Ovidio
Il regista agli studenti di Aspettando la Festa: "In Italians racconto i nostri connazionali che diventano imprenditori in Russia o negli Emirati Arabi, così differenti da quegli italiani che partivano con la valigia di cartone, chiusa con lo spago". Prossimo impegno la storia di un ragazzino genio che nasce in una famiglia normale. Al centro il rapporto con i genitori che non sanno come educarlo
Dopo Venus et fleur e Cambio d'indirizzo entrambi selezionati dalla Quinzaine des Realisateurs del Festival di Cannes, il regista e attore francese torna con una commedia sull'amore e le imprevedibili conseguenze scatenate dai baci visto a Venezia 64 per le Giornate degli autori. Accanto a lui Virginie Ledoyen e Stefano Accorsi, nei panni del marito tradito nel triangolo raccontato da Solo un bacio per favore nei cinema italiani dal 9 maggio con Officine Ubu. "Ho scelto Stefano - ha detto Mouret - perchè aveva preso a cuore il progetto. Presto farà un nuovo film con me"
L'attrice è protagonista e autrice del film di Angelo Orlando, autodistribuito dall'8 maggio al Filmstudio di Roma. "Ho scritto anche un'altra storia insieme ad Andrea Caccia, un quasi documentario, con una casa famiglia e una donna alle prese con la solitudine", dice l'interprete che in Tutta la vita davanti di Virzì recita nel ruolo della precaria stakanovista
L'attrice è passata da L'amore ai tempi del colera al piccolo film italiano di Stefano Chiantini L'amore non basta, un'opera a basso budget con Alessandro Tiberi e Rocco Papaleo. In attesa di iniziare le riprese di Vincere di Marco Bellocchio nei panni di Ida Dalser, spiega che "non bisogna pensare che un grosso film sia più difficile da recitare: in una pellicola come questa ci sono scene fatte di difficili equilibrismi"
Ruolo insolito in Alla ricerca dell'isola di Nim per l'attrice che dopo quindici anni torna alla commedia interpretando una scrittrice di romanzi affetta da mille nevrosi. Ad affiancarla la giovane Little Miss Sunshine Abigail Breslin nei panni di una ragazzina avventurosa che vive in stile Robinson Crusoe su un'isola remota dell'Oceano. In uscita con 300 copie Moviemax l'11 aprile, la pellicola ci mostra una Foster goffa e soggiogata dalle proprie paure