Almeno un metro di distanza - frontale o laterale - tra spettatori al cinema se indossano la mascherina e almeno due metri di distanza qualora le disposizioni prevedano di non indossarla. Dalla misure sul distanziamento sarebbero esclusi familiari e conviventi
"Ho chiesto al Cts di poter passare al 50% della capienza, fino a 500 persone al chiuso e fino a 1.000 all'aperto, con la possibilità alle Regioni, come è stato l'anno scorso, di dare deroghe per luoghi particolari", lo ha detto il ministro della Cultura Dario Franceschini
"Negli stadi, che contengono molte persone, metteranno il pubblico distanziato. Anche noi saremo distanziati, mascherinati come abbiamo fatto lo scorso anno. Le regole speriamo possano essere eque e accettabili per tutti coloro che riusciranno a fare, come noi ci auguriamo, gli eventi dal vivo", ha detto il presidente della Biennale
Il ministro della Cultura ha proposto al Comitato Tecnico Scientifico di consentire alle Regioni di sperimentare in determinati luoghi all’aperto, eventi con numero maggiore di spettatori, introducendo misure aggiuntive di sicurezza, come già avvenuto in altri paesi europei
Una lettera indirizzata dall'Associazione Generale Italiana dello Spettacolo ai vertici del Ministero della Cultura affronta i vari punti in questione, dall'obbligo di mascherina FFP2 alla richiesta di un tampone recente
Così il ministro della Cultura Dario Franceschini: "Stiamo lavorando da giorni con i rappresentanti delle categorie ed esercenti, la prossima settimana al Cts porteremo proposte concrete con l'obiettivo di riaprire il prima possibile in sicurezza"
Con un nuovo bando multimisura da 30 milioni di euro il Lazio, in coordinamento con i ristori previsti dal governo nazionale, mette in campo nuove azioni di sostegno a favore dei lavoratori dei settori più colpiti dalla crisi economica
Al momento, secondo quanto riportato da 'Il Foglio', sono allo studio tre protocolli e si parla di portare la soglia di capienza delle sale dal 25 al 40-50%. Le ipotesi per consentire l'accesso sono: un tampone prima di entrare in sala, la mascherina Ffp2 da acquistare all'ingresso e un sistema di areazione importante
Si registra un boom delle produzioni di film, serie e fiction tv, specie nell'area di Roma. E' quanto emerge dal webinar moderato da Piera Detassis "Che cinema farà: Conversazioni sul futuro del cinema" organizzato dell'editore globale Hearst nell'ambito del progetto #movieconfidence. Tra gli interventi quello di Francesco Rutelli
Il 62% dei festival italiani ha dichiarato di immaginare la prossima edizione in formato ibrido. Lo evidenzia un sondaggio voluto dall'AFIC e presentato nel corso dell’incontro 'I luoghi dei festival, domani'
Nessuna sospensione del Dpcm con il quale il 2 marzo scorso, per fronteggiare l'emergenza epidemiologica, è stata reiterata la sospensione totale degli spettacoli aperti al pubblico in teatri e sale cinematografiche. Lo ha deciso il Tar del Lazio
"Sul lato della produzione, possiamo dire che il settore mostra resilienza: il cinema è in grado di reagire e di difendersi, in un momento così difficile sia per l'occupazione che per l'economia". E' quanto assicura Rutelli, presidente dell'Anica
E’ stato inaugurato l'hub al Move In di Cerro Maggiore, provincia di Milano: la riapertura delle sale era annunciata per il 27/3, ma la zona rossa la mette in discussione, intanto si “riconvertono” in centro vaccinale
La capienza sarà limitata, ma l’apertura delle sale è certa: meno di 48 ore alla riapertura dei cinema nella Grande Mela, all’insegna di Tenet di Christopher Nolan
Una dichiarazione dell’Associazione Nazionale Esercenti Cinema in riferimento all’annuncio della riapertura delle sale: “La data del 27 marzo non può però essere considerata la ripartenza del settore, ma il primo passo del suo percorso”
Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Franceschini, è stato audito dal Comitato Tecnico Scientifico presso la Presidenza del Consiglio sui protocolli integrativi di sicurezza per cinema, teatri e musei
La certezza non è assoluta, almeno fino allo scadere del DPCM in vigore: i rinvii sono stati diversi, ma sembra si possa auspicare che, dopo Pasqua, cinema e teatri possano tornare a vivere con il pubblico in presenza
La campagna invita tutti, spettatori ma anche operatori e protagonisti, oltre che istituzioni, a condividere sui social le proprie esperienze per ricordare che nulla è emozionante come andare in sala
Un appello arriva dal mondo del teatro, del cinema, della cultura per la riapertura delle sale. Dalla regista Cristina Comencini agli attori Paola Minaccioni, Marco Giallini e Giorgio Panariello
Il regista Luigi Pastore ha attivato un presidio a oltranza davanti a Montecitorio, per chiedere la riapertura immediata di cinema e teatri
"Il cinema non morirà. In sala spero che in primavera avanzata, tra maggio e giugno, potremmo far uscire dal frigorifero dei film molto importanti e già pronti come quello di Verdone, Moretti e poi Diabolik", lo afferma il presidente dell'Anica, Francesco Rutelli
Star in fila come comuni mortali, ma altre operative nel cercare vie che permettano di ricevere in anticipo il vaccino anti-Covid; un medico di Beverly Hills ha denunciato di aver ricevuto offerte di oltre 10 mila dollari a testa
Il circuito sta contattando le autorità sanitarie regionali e locali per aprire loro le porte delle multisale, in modo che possano essere utilizzate come ulteriori sedi nella campagna di vaccinazione. Va ricordato che UCI Cinemas ha 42 cinema con più di 400 sale di diversa capienza, sparse in tutta Italia
Causa Covid, il cinecomic con Jared Leto è slittato prima da luglio 2020 al marzo 2021, e ora all'8 ottobre. Altri blockbuster potrebbero seguire l'esempio. Il film è ispirato al personaggio dell'omonimo vampiro nemico di Spider-Man