Box Office - Pagina 18

Il film con Russell Crowe ha incassato 2.665.566 euro nel weekend, con una media copia pari a 3.125 euro. Seconda solo a quella di Wes Anderson (3.941 euro), che incassa 733.047 euro

Il supereroe Marvel ancora in testa. Secondo Divergent. Ottime medie per Nymphomaniac e Father and Son

Il film tratto dal fumetto Marvel va veloce verso i 3 milioni nei primi 5 giorni di programmazione. A distanza, ma con ottimo risultato, Storia di una ladra di libri che sfiora il milione in 4 giorni. Terza posizione per la commedia italiana Amici come noi (643mila euro)

300: L'alba di un impero si conferma per la 2/a settimana consecutiva in testa al box office italiano. Invariata, rispetto a una settimana fa, anche la 2/a posizione con Allacciate le cinture di Ferzan Ozpetek. Esordio al terzo posto per il film di animazione Mr Peabody e Sherman

Primeggia il nuovo 300 con 2.4 milioni. Bene Ozpetek al secondo posto

Nel secondo week end di programmazione Sotto una buona stella guida la top ten con 2.223.865 euro, registrando anche la media copia più alta, 3.275 €

Sotto una buona stella resta in testa con 189.097 euro per 5.285.307 euro complessivi. Si piazza al terzo posto l'altra nuova uscita del weekend, Pompei (97.832 euro), è quinto 12 anni schiavo di Steve McQueen, seguito da Saving Mr. Banks

Sotto una buona stella incassa 4 mln. 251mila €, con una media record per sala (6.134). Al 2º posto Monuments Men ma l'incasso si ferma a 1 mln. 544mila €

Il film avventuroso di Nicolas Vanier scalza dal podio The Wolf of Wall Street che dopo tre settimane ha incassato 10,2 milioni. Al 3°e 4°posto Tutta colpa di Freud e la new entry Smetto quando voglio esordio di Sydney Sibilia

In controtendenza l’Italia che, registrando una crescita stimata di circa il 6%, si riporta sopra i 100 milioni di biglietti venduti

Martin Scorsese con The Wolf of Wall Street guida la classifica degli incassi italiani del weekend. Ha incassato 2 milioni 921 mila euro sfiorando ormai in due sole settimane gli 8 milioni. Al secondo posto, la commedia di Paolo Genovese Tutta colpa di Freud, che mantiene la posizione con 2 milioni 40 mila euro, mentre al terzo si registra l'exploit del film Belle & Sebastien, che ha incassato quasi 2 milioni di euro ed è al primo posto come media per sala

Cosi commenta il risultato Riccardo Tozzi, Presidente di Cattleya e Presidente Anica : "È un bellissimo risultato, ottenuto con una commedia che ha un carattere e un cast originali. Insieme ai risultati dei film delle feste, agli incassi di Virzì e Pif, al Golden Globe di Sorrentino, è la conferma della varietà e vitalità del nostro cinema"

Dopo due anni in cui si sono registrati dati negativi, nel 2013 il mercato cinematografico ha un incremento del 6,56% delle presenze rispetto al 2012. Risultato positivo in tempi di crisi economica a cui contribuisce il fenomeno Sole a catinelle che conquista ben 8 milioni di presenze su un totale di oltre 29 mln. di biglietti per i titoli nazionali e 52 mln. di incasso su circa 183 mln. complessivi. Del resto la quota di mercato italiana è pari al 30,4% di incassi e a maggio verrà programmata la 2° edizione della Festa del Cinema. Tra le criticità, la digitalizzazione incompleta delle sale e la pirateria

Dal debutto in sala a Natale, il film di Scorsese ha già incassato 15, 2 milioni di dollari (dati aggiornati al 9 gennaio), attestandosi dopo due settimane di programmazione al primo posto

Il film prodotto da Aurelio e Luigi De Laurentiis ha incassato 1 milione 537 mila euro, arrivando a un totale di 3 milioni 988 mila euro in una settimana

Frozen incassa 2,3 milioni di euro e scalza dalla vetta Lo Hobbit: La desolazione di Smaug che nel weekend ha guadagnato poco meno di 2 milioni (6,7 mln in totale). Seguono i cinepanettoni: al 3° posto entra Colpi di fortuna di Neri Parenti (1,9 mln), al 4° Indovina chi viene a Natale? di Fausto Brizzi (1,1 mln). Chiude la cinquina Un fantastico via vai di Pieraccioni (955 mila euro, 3,3 mln in totale)

Con 1,6 milioni di incasso nel weekend Hunger Games La ragazza di fuoco si conferma per la seconda settimana al top del box office italiano, assediato però da Blue Jasmine, il nuovo film di Woody Allen in sala da 4 giorni. Incalza anche il film di Pif, La mafia uccide solo d'estate

Sole a catinelle supera i 50 milioni di euro di incassi (dato Cinetel), rafforzando così il primato, conquistato già due settimane fa, di film italiano più visto di sempre

Ma l'incasso totale è in calo dell'11% rispetto a una settimana fa. La mafia uccide solo d'estate, premio del pubblico al TFF, al quinto posto con 756mila euro

Sole a catinelle è già il terzo di questa classifica, conquistando il podio dei più visti di sempre. La commedia ottiene nelle sale 6.370.000 euro e finora è stata vista da ben 6 milioni 687 mila spettatori. ''Siamo pronti a superare Avatar'', dice il produttore Pietro Valsecchi che non mette limiti all'onda lunga considerando che il film viene ancora proiettato su circa 1.200 schermi. In classifica anche altre due commedie italiane Stai lontana da me e L'ultima ruota del carro

Sole a catinelle ha incassato in soli quattro giorni di programmazione 18.606.811 euro (contro i 2,62 milioni di euro del film precedente Che bella giornata). Per il produttore Pietro Valsecchi "un risultato che va oltre le più rosee aspettative, in soli quattro giorni abbiamo già vinto il Biglietto d'oro". Scende in seconda posizione Cattivissimo me 2, capace comunque di incassare altri 1.579.980 euro e portare a 14.597.602 euro gli introiti complessivi, mentre il nuovo film di Paul Greengrass, Captain Phillips, esordisce al terzo posto incassando 774.503 euro

Gravity ha incassato oltre 2 milioni nei primi 4 giorni di programmazione. Anni felici è al quinto posto con 616.290 € e una media per copia di 2.475 €. Il totale degli incassi è simile al weekend scorso: sotto ai 9 milioni, in flessione rispetto ad un anno fa, -17,70 per cento

A sorpresa, con in sala il potenziale spaccabotteghino Rush e il Leone d’oro Sacro GRA, è I Puffi 2 ad aggiudicarsi la vetta della classifica

Il settore cinema in Italia è in ripresa, specie da maggio/giugno, dopo un inizio di anno piuttosto negativo. Lo ha riferito la Siae, che ha anticipato alcuni dei dati relativi al consumo degli spettacoli nel primo semestre del 2013