Carla Simón torna alla Berlinale nel Concorso principale con Alcarràs, poetica esplorazione della vita rurale di una famiglia: prodotto anche dall’italiana Kino Produzioni. La regista 35enne di Barcellona è partita dalla sua storia personale per costruirne una cinematografica
Il film è in programma sabato 19 giugno nell’ambito della Berlinale Summer Special e in seguito andrà in onda su Rai Tre-Fuori orario - Cose (mai) viste domenica 27 giugno
Le nuove restrizioni legate al contenimento del coronavirus in Germania mettono in pericolo l'evento rivolto al pubblico. I direttori del festival annunciano una decisione definitiva per i primi di maggio. Si esclude l'ipotesi di un rinvio
L’opera dello scozzese Kevin Macdonald in Berlinale Special: avvocato in carré bianco, la Foster assume su di sé un ruolo ferreo, al contempo materno, accanto ad un altrettanto gigante Benedict Cumberbatch, con la fine recitazione del protagonista centrale, Tahar Rahim, chiamato ad un ruolo limite tra colpa e innocenza
Assegnato il Premio della Giuria all’opera della tedesca Maria Speth, che cura regia, co-sceneggiatura, e produzione: un insegnante alla soglia della pensione s’adopera per dare alla scuola un’atmosfera di pace domestica e integrazione concreta tra “gli abitanti” dello spazio comune
I conflitti che si nascondono all'interno di una famiglia da cartolina e che emergono prepotenti in un momento di paura e tensione, al centro della coproduzione italiana Human Factors di Ronny Trocker, alla Berlinale (Panorama) e in concorso allo scorso Sundance Film Festival
Bad Luck Banging or Loony Porn vince il Concorso della Berlinale 2021; Orso d’Argento – Gran Premio della Giuria al Giappone e Premio della Giuria al doc tedesco Mr Bachmann and His Class di Maria Speth. Il Premio no-gender alla Miglior Interpretazione a Maren Eggert
Miglior Cortometraggio: My Uncle Tudor (Nanu Tudor) di Olga Lucovnicova; Premio della Giuria, Orso d'Argento a Day Is Done (Xia Wu Guo Qu Le Yi Ban) di Zhang Dalei; Gran Premio Miglior Film Generation 14plus: lo svizzero The Fam di Fred Baillif
È dedicato alle vittime Ballad of a White Cow di Behtash Sanaeeha e Maryam Moghaddam, in concorso alla Berlinale. Alle ‘mucche bianche’ che nelle cerimonie religiose della Sharia islamica rappresentano il sacrificio, che nel film diventano i tanti innocenti del mondo condannati a morte
Grande attesa per Céline Sciamma alla Berlinale, dove torna per la seconda volta a dieci anni da Tomboy, che aveva aperto nel 2011 la sezione Panorama e vinto il Teddy Award. Lo fa con una storia permeata di lirismo e magia che, torna a parlare dell’infanzia e delle tappe che segnano il passaggio all’età adulta: Petite Maman, in Concorso a Berlino
What Do We See When We Look at the Sky? (Ras vkhedavt, rodesac cas vukurebt?) di Alexandre Koberidze, che ha scritto e diretto un’opera romantica, in Concorso alla Berlinale: la storia dell’innamoramento, del delizioso stordimento che comporti, tra poesia, calcio e musica
È un viaggio visivo e sonoro nell’immaginario del cantautore bolognese Lucio Dalla ma anche la narrazione, attraverso gli Archivi, di settant’anni di Storia d’Italia, il film documentario di Pietro Marcello Per Lucio, in prima mondiale a Berlinale Special
Forest - I See You Everywhere (Rengeteg - mindenhol látlak), film ungherese del Concorso, diretto da Bence Fliegauf: un dialogo febbrile per un’analisi antropologica tra le pieghe possibili della psiche umana, tra magnetismo e inquietudine, in cui presenza/assenza s’interscambiano, lasciando aperte le possibilità di lettura
Il film di Anton Vidokle, girato nel villaggio di Oliveto Lucano, nella sezione Forum Expanded della Berlinale: un racconto che auspica l’autonomia dell’essere umano, come già quella delle piante verdi, così da non aver bisogno di uccidere e consumare altri organismi viventi per produrre l'energia necessaria a vivere
Il film di Xavier Beauvois in Concorso alla Berlinale: la crisi dell’animo umano, interpretata in maniera commovente da Jérémie Renier, forza dell’ordine, padre, marito, che si confronta con il tema della morte, in un arco d’analisi narrativo intenso e delicato, in cui la risorsa interiore permette un vitale colpo di reni per la rinascita
È un omaggio al grande poeta tedesco il film di Fabrizio Ferraro presentato nella sezione Forum della Berlinale: “Un semplicissimo incontro tra chi ha fallito perché soverchiato dall’impossibilità di controllare le immagini con la parola e chi cerca di far emergere un dato nella magia del visibile", lo definisce il regista
L’amore cibernetico e il paradosso del desiderio raccontati nel film in Concorso di Maria Schrader I'm Your Man, che apre la prima parte del 71mo Festival di Berlino. Evento online per stampa e industry, in cui è stato presentato anche Introduction di Hong Sangsoo, Orso d’Argento alla scorsa Berlinale
Online da un anno l’Italian Pavilion, agorà virtuale dedicata a eventi digitali e non solo, presente dal 1 marzo anche sulla piattaforma dell’European Film Market a sostegno dei film italiani alla Berlinale
15 film dal mondo – nessuno dal nostro Paese - per la Selezione principale dell’edizione 2021 della Berlinale: tra gli autori Céline Sciamma, il coreano Hong Sangsoo e il debutto alla regia di Daniel Brühl
Ufficializzati i titoli dell’edizione 2021 del Festival tedesco, di cui è direttore artistico Carlo Chatrian: Pietro Marcello in prima mondiale con il suo doc dedicato al cantautore bolognese. In Concorso anche Sciamma, Songsoo e Brühl
C’è anche la coproduzione italo-spagnola diretta da Fabrizio Ferraro tra i diciassette titoli di Berlinale Forum. Al centro del film un autore stanco che, insieme all’assistente di un produttore assente, intraprende un viaggio alla ricerca dei luoghi del poeta tedesco Hölderlin
Quindici i film selezionati, di cui sette anteprime mondiali e sei debutti. Favorevole la proporzione di donne alla regia, che è del 60%; ben rappresentate, con quattro titoli ciascuna, le produzioni dei paesi asiatici e scandinavi