Nella locandina ufficiale del festival, che si svolgerà dal 5 al 15 febbraio, l'immagine di un sipario che sta per aprirsi sull'esperienza cinematografica
L'attore interpreta un attivista omosessuale in I Am Michael, coprodotto con Gus Van Sant, a Berlino nella sezione Panorama. Da segnalare poi il ritorno dei satirici anarchici The Yes Men con un nuovo documentario, l'Iraq in 3D di Iraqi Odyssey, il director's cut di 54 di Mark Christopher, il coreano Paradise in Service, che parla dell’apertura dei bordelli con lo scopo di tenere alto il morale delle forze armate nella battaglia contro Mao
Il nuovo lavoro del regista americano, Knight of Cups, interpretato da Christian Bale, Cate Blanchett e Natalie Portman, sarà in competizione alla Berlinale. In programma anche la Cenerentola di Kenneth Branagh
Il lungometraggio di Duccio Chiarini, realizzato con l'apporto di Biennale College, sarà a Berlino nella sezione dedicata al cinema per ragazzi e adolescenti
Il creatore di Slow Food sarà onorato a Berlino, l'8 febbraio, nell'ambito della sezione Culinary Cinema, con il prestigioso premio alla carriera che va anche all'americana Alice Waters
Orso d'oro alla carriera per il grande regista tedesco, a cui il festival renderà omaggio con la proiezione di sette suoi film in versione restaurata, tra questi L’amico americano (1977) in occasione della consegna del premio, il 12 febbraio. “E’ stato il film della svolta internazionale – dice il direttore del festival Dieter Kosslick – e siamo rimasti così colpiti dalla brillantezza del recente restauro che abbiamo deciso di organizzare un’anteprima come parte della cerimonia”
Il contratto, che sarebbe scaduto nel 2016, è stato prolungato, come ha annunciato il ministro della Cultura, Monika Gruetters. Kosslick è direttore del festival dal 2001
Alla storica tecnica di colorazione, con una lista di 30 film che l'hanno usata in maniera rappresentativa, sarà dedicata la retrospettiva delle prossima Berlinale. “Il rosso acceso dei cieli del Sud di Via col Vento o il giallo penetrante degli impermeabili in Cantando sotto la pioggia. A quei tempi vedere colori così intensi era uno spettacolo. Il processo di Technicolor si combinava con trend culturali ed economici per produrre grandi lavori cinematografici che ancora entusiasmano l’audience”, ha detto il direttore della Berlinale Dieter Kosslick
Vincitore del Leone d'oro a Venezia nel 2008 con The Wrestler, il regista, produttore e sceneggiatore americano guiderà la giuria della 65° edizione del Festival tedesco, dal 5 al 15 febbraio