Flavio Bucci, omaggio al gLocal Film Festival

La rassegna si terrà dal 7 all’11 marzo al Cinema Massimo di Torino


Con l’edizione numero 17, che si terrà dal 7 all’11 marzo al Cinema Massimo di Torino, il festival organizzato dall’Associazione Piemonte Movie, da “Piemonte Movie gLocal Film Festival” diventa gLocal Film Festival per focalizzare ancor più l’attenzione sulla mission del festival: agire locale, pensare globale.  

La rassegna propone 88 film tra lunghi, corti e documentari presentati nelle 2 sezioni competitive principali, l’omaggio dedicato all’attore Flavio Bucci e l’evento speciale sul regista recentemente scomparso Pit Formento, i focus organizzati con i festival gemellati, Torino Factory, il progetto scuole Professione Documentario e le serate di apertura e chiusura con il film Ligabue di Salvatore Nocita e il documentario Non ne parliamo di questa guerra di Fredo Valla.

Cardine del Festival, la sezione competitiva Panoramica Doc, che porta in sala film legati al Piemonte prodotti o distribuiti nel 2017. Tra i film in gara, realizzati dalle principali case di produzione piemontesi (La Sarraz Pictures, Indyca Film, Graffiti Doc, Zenit Arti Audiovisive, Rossofuoco, Duel: Film, Grey Ledder e Cinefonie), e grazie al sostegno del Piemonte Doc Film Fund: Anatomia del miracolo di Alessandra Celesia; Libere di Rossella Schillaci; 78. Vai piano ma vinci di Alice Filippi; Enrico Rava. Note necessarie di Monica Affatato; Taming Winter di Andrea Arena; Sagre balere di Alessandro Stevanon; Happy Winter di Giovanni Totaro; Cento anni di Davide Ferrario; La poltrona del padre di Antonio Tibaldi e Alex Loria e Subs Heroes di Franco Dipietro. La giuria guidata da Emanuela Piovano (regista) con Emanuele Baldino (FIP Film Investimenti Piemonte), Sara Benedetti (Scuola Holden), Ettore Scarpa (attore) e Fabrizio Vespa (giornalista) assegnerà al miglior documentario, il Premio Torèt Alberto Signetto (2.500 €).

Nella sezione Spazio Piemonte, ci sono, invece, 20 cortometraggi selezionati durante Too Short to Wait, in cui gli spettatori hanno scelto i 5 corti e a cui se ne aggiungono 15 selezionati dai curatori della sezione.  Alla giuria presieduta dall’attore Flavio Bucci con Carla Signoris (attrice), Francesco Ghiaccio (regista), Mirna Muscas (Skepto Film Festival) e Stefano Di Polito (regista) il compito di assegnare il Premio Torèt Miglior Cortometraggio (1.500 €), i Premi O.D.S. – Miglior Attore e Miglior Attrice, e il Premio Miglior Corto d’Animazione. Le giurie partner del festival proclameranno inoltre i vincitori dei premi speciali.

Come da tradizione, il festival riserva un omaggio a un personaggio legato alla settima arte regionale, che sarà dedicato all’attore Flavio Bucci, ospite del Festival cui sarà conferito il nuovo Premio ‘Riserva Carlo Alberto’ e di cui saranno mostrate alcune delle sue interpretazioni da Ligabue di Salvatore Nocita, La proprietà non è più un furto di Elio Petri, Maledetti vi amerò di Marco Tullio Giordana e L’ultimo treno della notte di Aldo Lado. 

Sabato 10 marzo, con la Masterclass sul rapporto tra attore e regista, il regista torinese Francesco Ghiaccio e l’attore Marco D’Amore (Gomorra – La serie) prenderanno spunto dalla proiezione di Un posto sicuro, esordio nel lungometraggio di Ghiaccio di cui D’Amore è protagonista, per parlare della relazione tra regista e attore.

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28 Febbraio 2018

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