I colori dei fiori, l’arrivo della primavera e la costante rinascita del cinema sudcoreano si fondono sulla vivace copertina del nuovo manifesto della ventiduesima edizione del Florence Korea Film Fest, il principale festival italiano dedicato all’eccellenza cinematografica della Corea del Sud.
L’evento si terrà a Firenze dal 21 al 30 marzo a Firenze presso il cinema La Compagnia e in diverse location della città, tra cui Palazzo Medici Riccardi, il Museo degli Innocenti e il Teatro Verdi, che ospiterà una conclusione esclusiva.
Una figura femminile emerge, quasi uscendo dalla sua dimensione, in un salto verso la realtà, avvolta da colori freschi e vivaci: questa giovane donna diventa la protagonista del manifesto della nuova edizione del festival, un’immagine floreale e ricca di colore, simboleggiante la continua creatività del cinema sudcoreano, capace di rinnovarsi di anno in anno. Come una boccata d’aria fresca, simile ai piacevoli raggi di luce che accompagnano l’inizio della stagione, il festival, che coincide con l’arrivo della primavera, si appresta a risvegliare le passioni degli spettatori, affezionati amanti del cinema orientale e non solo.
“Siamo felici di svelare il nuovo manifesto – ha detto Riccardo Gelli, ideatore e direttore del festival – con cui segniamo il traguardo delle 22 candeline. E siamo doppiamente orgogliosi perché quest’anno si celebrano i 140 anni di relazioni tra Italia e Corea, un sodalizio che cerchiamo di raccontare ogni anno attraverso il cinema tra questi due paesi”.
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis
L'edizione 2024 del festival si svolgerà dal 22 novembre all'1 dicembre