CANNES – Tra gli appuntamenti dell’Italian Pavilion in questo primo weekend di festival c’è la conferenza stampa della quinta edizione di Filming Italy Sardegna, festival ideato e diretto da Tiziana Rocca, che si terrà dal 9 al 12 giugno a Forte Village di Cagliari.
La madrina della manifestazione sarà Donatella Finocchiaro, annunciati anche premi all’attrice Rossy de Palma e alla carriera allo scenografo Premio Oscar Dante Ferretti.
Tra le altre anticipazioni svelate a Cannes, la presenza della regista teatrale Julie Taymor, che presenterà Across the Universe e Titus, e quella di Winston Duke, protagonista di Black Panther. Il film di apertura sarà Jurassic World – Il dominio, ultimo capitolo del franchise targato Universal Pictures.
In programma sabato 11 giugno un panel istituzionale dal titolo: “Opere audiovisive senza frontiere, da uno schermo all’altro, da un Paese all’altro”, con molti ospiti tra cui la presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia.
“Sono molto felice di poter presentare, proprio qui a Cannes, la quinta edizione totalmente in presenza del Filming Italy Sardegna Festival. Un traguardo molto importante per un festival che, soprattutto negli ultimi anni, è diventato un punto di riferimento per la promozione dei prodotti audiovisivi e per tantissimi giovani studenti che si sono avvicinati pieni di speranze e curiosità al mondo della settima arte. Nonostante il Filming Italy non abbia mai arrestato la sua corsa, da Los Angeles alla Sardegna, diventando un punto di riferimento anche durante la Mostra di Venezia, le sfide non sono di certo finite. I numeri del pubblico in sala non sono ancora particolarmente incoraggianti, per questo continuiamo ad impegnarci al massimo per ridare sempre più forza e rilanciare il cinema di qualità, in attesa di una completa ripartenza e rinascita culturale dell’intero paese”, ha dichiarato Tiziana Rocca.
I temi di questa edizione saranno democrazia, pace, ambiente e empowerment femminile, grazie alla collaborazione con Women in Film, Television & Media Italia.
Una vicenda di torture e spionaggio nel thriller del regista svedese di origine egiziana Tarik Saleh. Vincitore del premio alla miglior sceneggiatura al Festival di Cannes e nelle sale italiane dal 6 aprile 2023 con il titolo La Cospirazione del Cairo
L’incontro con la stampa italiana di Charlotte Vandermeersch e Felix Van Groeningen, Prix du Jury a Cannes 2022: i produttori “Gianani e Gangarossa ci hanno teso una mano per il futuro” e “lavorando a questo film abbiamo conosciuto il cinema italiano contemporaneo: Favolacce, Alice Rohrwacher e il cinema di Carpignano”.
La parola alla giuria del 75°. Il presidente Vincent Lindon ha voluto esprimere la gratitudine “per avere cambiato la vita di alcune persone”, mentre l’attrice italiana Jasmine Trinca dichiara "ci salutiamo con il cuore pieno"
Il ministro della Cultura celebra il premio al film Le otto montagne, con Alessandro Borghi e Luca Marinelli, Prix du Jury, ex aequo con la co-produzione italo-polacca Eo di Jerzy Skolimovski