“La sesta edizione di Filming Italy Los Angeles è dedicata alle donne, per questo anche la scelta di presentarla in questa data, 8 marzo, Giornata Internazionale dei Dirittti della Donna”, così ha esordito Tiziana Rocca, ideatrice e direttrice artistica della manifestazione con Agnus Dei, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles.
Rocca ha subito tenuto ha sottolineare “anche la presenza di due opere prime al femminile e il dialogo sulla violenza contro le donne. Inoltre, cercheremo di essere anche un Festival etico: i nostri premi sono realizzati con materiali di riciclo, per non fare spreco”.
18-21 marzo, queste le date del Filming Italy Los Angeles 2021, con presidente onoraria Claudia Gerini, accanto ad Harvey Kaitel in rappresentanza degli Stati Uniti. L’attrice definisce il ruolo cui è stata chiamata: “un onore, un’occasione specialissima. È stato un anno di trasformazione, per me ma non solo, e questo in streaming sarà un Festival davvero speciale, un’edizione ricchissima, con temi a me cari, in particolare quello del potere femminile, perché dal Filming Italy dello scorso anno c’è stata la spinta per affrontare la produzione cinematografica: sono impegnata, con la mia socia Michela Scolari, su Il sale rosa dell’Himalaya, di cui ho opzionato i diritti dal libro di Camilla Baresani, che farò da produttrice e interprete; sto partecipando allo sviluppo di un film, Tapis Roulant, che dirigerò, interpreterò e produrrò; infine, una serie di 8 episodi su Tina Modotti, fotografa e rivoluzionaria, una co-produzione. Tutte cose che dico con un pò di timidezza, che mi mettono emozione, ma per cui mi sento pronta”, ha annunciato l’attrice, al Festival protagonista anche di una delle Masterclass. “Le donne, da sempre hanno avuto una marcia in più e un’opportunità in meno: è bello che ci sia ora questa reale rete di ‘sorellanza’, che si sta rafforzando, sfatando le non alleanze, perché insieme le donne hanno molto più peso e forza. E Filming Italy mette in pratica un’esaltazione della figura femminile, nel suo essere camaleontica, dallo sceneggiare al dirigere storie costruite ad hoc per noi donne, che non significa essere settarie, ma dar vita a un’unione inclusiva. Mi piace vedere spesso tantissime ragazze sui set, anche con ruoli tecnici: sono precisissime e bravissime, e davvero toste”, aggiunge Claudia Gerini.
“Siamo orgogliosi di poter proporre più di 50 titoli, e 27 masterclass, tra cui quelle con Oliver Stone e Tiziano Ferro. Per celebrare i 160 anni della presenza dell’Italia negli Stati Uniti, un messaggio dell’ambasciatore Varricchio, che riconosce ‘il ruolo centrale che il cinema ha avuto negli anni nel rafforzare la grande amicizia tra i nostri due Paesi’. Il Festival inoltre, il 25 marzo, giorno dedicato a Dante Alighieri, avrà molti ospiti che leggeranno un passo a lui dedicato, tra questi Claudia Gerini, ma anche Monica Bellucci”, spiega Rocca, che dapprima ringrazia “APA – Associazione Produttori Audiovisivi: abbiamo tantissime serie tv all’interno del Festival, perché ribadisco l’importanza di portare le serie italiane a Los Angeles”; e così accoglie il ringraziamento Chiara Sbarigia, direttore generale APA, che dichiara: “Come associazione siamo felicissimi e interessati ad essere con Filming Italy, che s’è aperto oltre il cinema, capendo l’ampiezza dell’audiovisivo, con l’ultimo quindicennio in cui la creatività italiana è particolarmente forte e efficace anche con la serialità. Siamo molto felici di partecipare con un nostro panel, che parlerà delle nuove modalità distributive”.
Molte le altre presenze istituzionali, tra cui Luciano Sovena, presidente Roma Lazio Film Commission, che tiene a ricordare come: “La Regione Lazio istituisce un bando per le co-produzioni: 20milioni di euro sono disposti della Regione, di cui 10, con Lazio International, sono destinati alle co-produzioni, per cui il rapporto con Filming Italy è interessante per far conoscere il territorio, anche quello laziale, non sempre davvero valorizzato di recente”. E, parlando di territorio, tra i partner della manifestazione anche Italy for Movies (www.italyformovies.it), il portale delle location e degli incentivi alla produzione gestito da Istituto Luce Cinecittà.
“È importante esserci, la DG Cinema ha sempre sostenuto Filming Italy: è importante esserci per ricordare agli stranieri che nonostante le mille difficoltà, da noi quest’anno abbiamo continuato a fare film, i produttori – e tutto il comparto – hanno dimostrato di sapersi adattare per procedere, senza farsi sopraffare da quello che sta accadendo nel mondo”, ha affermato Maria Giuseppina Troccoli della DG Cinema del Ministero della Cultura.
Una riflessione che abbraccia l’internazionalità, confermata più che mai da Roberto Stabile, Relazioni Internazionali ANICA: “Io, da anni, accetto ogni invito agli eventi promossi da Tiziana Rocca, molto importanti per il Made In Italy, e questo evento è estremamente efficace. Noi promuoviamo le occasioni in cui cerchiamo di raccontare all’estero ciò che l’Italia ha da offrire e questa vetrina è importantissima”.
“Per ribadire il Made in Italy”, continua Rocca, “ci sarà anche un premio alla carriera a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, e con loro avremo con noi ospiti ‘gli Oscar’ di tante categorie, oltre al Premio Speciale per il brano di Laura Pausini del film La vita davanti a Sé, per cui saranno con noi Edoardo Ponti e Diane Warren – co-autrice con la cantante romagnola – con cui ci sarà una masteclass dedicata. Inoltre, quest’anno abbiamo anche 20 scuole collegate, a cui diamo la possibilità a titolo gratuito di seguire le masterclass, oltre alle scuole di 4 Stati americani, per condividere il più possibile il cinema italiano. Poi, ‘Variety’ quest’anno ci darà un grosso supporto online per la promozione dei nostri artisti e delle nostre opere all’estero, affinché davvero arrivino ai player statunitensi”.
Ricordiamo anche i premi a Carlo Verdone e Margherita Buy, insigniti dall’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles per l’eccellenza italiana, un riconoscimento ispirato al soffitto del Pantheon di Roma, come ha ricordato Valeria Rumori, direttore dell’Istituto, e presente con un messaggio dedicato.
“Il Festival è la testimonianza della forza e dell’impegno del cinema: speriamo che rappresentare sempre di più l’Italia all’estero, anche con iniziative come questa, accresca la percezione di quanto la nostra creatività sia incisiva. Speriamo di portare all’Italia l’attenzione che merita, da parte del cinema mondiale”, riflette infine Claudia Gerini.
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