D’ora in poi i film trasmessi in televisione, ma anche gli eventi del piccolo schermo o le partite di calcio non verranno più spezzettati da micro break pubblicitari: la parola d’ordine è, “basta minispot”. La Camera dei deputati ha infatti appena approvato la ricezione nel nostro Paese di una normativa dell’Unione Europa, che vieta sul territorio di tutti gli Stati membri questo tipo di strategia dell’advertising. In realtà, non si tratta di una novità assoluta. L’abolizione dei minispot era già stata introdotta nel nostro ordinamento da una legge del 1998, con l’eccezione, però, dei contratti pubblicitari siglati entro il mese di febbraio dello stesso anno. Adesso, con la nuova legge, anche questa limitazione è venuta meno.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk