E’ una sorta di battesimo per la rinnovata Casa del Cinema di Roma: nuovo look molto elegante ed efficientamento energetico per l’istituzione passata da poco sotto l’ala della Fondazione Cinema per Roma. E infatti Gianluca Farinelli, Paola Malanga e Francesca Via sono in prima fila tra il folto pubblico.
A inaugurare la Casa del Cinema, anche se non in modo ufficiale, è stata la prima giornata del Premio Film Impresa, iniziativa nata dall’impegno del presidente di Unindustria Angelo Camilli, attraverso il Gruppo Tecnico Cultura, Turismo e Grandi Eventi, realizzata con il supporto di Confindustria e presieduta da Giampaolo Letta, con la direzione artistica del critico Mario Sesti.
Obiettivo del minifestival è raccontare il connubio tra realtà produttive italiane e cinema attraverso documentari d’epoca e contemporanei, sperimentazione tecnologica, animazione tradizionale e digitale, storie di fiction e storie vere. Oltre a mostrare i film, che vengono valutati da una giuria presieduta dal regista Paolo Genovese, la due giorni, che prosegue sempre alla Casa del Cinema il 13 aprile, dà spazio alle imprese che si raccontano attraverso momenti di confronto.
“Volevamo rappresentare i valori dell’impresa, che sono il lavoro, il rischio, il coraggio – ha esordito Letta davanti a una sala gremita – E siamo alla Casa del Cinema proprio per sottolineare il rapporto tra audiovisivo e aziende”.
Mentre alla Farnesina si sta parlando della candidatura di Roma a ospitare Expo 2030, rappresentanti degli enti locali sono qui per testimoniare il sostegno del Comune e della Regione al Premio Filmimpresa. In particolare, l’assessore Miguel Gotor afferma: “Roma è uno straordinario palcoscenico dove grandissime produzioni nazionali e internazionali convergono per trovare una disponibilità efficace. L’Ufficio cinema dell’assessorato è costretto a un lavoro incessante. Appoggiamo questa iniziativa, tra le altre, poiché ne condividiamo i valori: creatività, invenzione, innovazione e sostenibilità ambientale”. Gotor ha speso parole sulla rinnovata Casa del Cinema: “L’obiettivo è migliorare l’offerta cinematografica della Capitale, stiamo investendo molto per rinnovare le varie strutture e per l’efficientamento energetico”.
Tra i filmati proiettati anche uno spot di Federico Fellini per la Banca di Roma, con Paolo Villaggio protagonista nel ruolo di un imprenditore dalle notti inquiete, mentre a Ermanno Olmi è intitolato un premio che va quest’anno a Yuri Ancarani e sarà consegnato dalla figlia del maestro Elisabetta Olmi. Come ricorda Barbara Terenghi, executive vice president of Sustainability di Edison, il più antico operatore energetico d’Europa con 140 anni di storia: “Nel 1947 Olmi venne assunto in Edison e fu subito chiaro qual era il suo talento, tanto è vero che gli venne affidata una camera per riprendere la nascita dei nostri impianti e ancora oggi i suoi documentari d’impresa fanno scuola. Edison lavora attualmente per la trasformazione energetica del paese, è in prima linea sulla decarbonizzazione, sui temi ambientali e sulla gender equality che portiamo avanti con progetti di empowerment. Dal 2010 illuminiamo il Teatro alla Scala, nostro partner fin dall’Ottocento, con le energie rinnovabili”.
Luca Torchia, capo della comunicazione di Ferrovie Italiane: “Per noi la produzione di materiale audiovisivo è parte integrante delle attività. Quando abbiamo dovuto lanciare un messaggio di discontinuità e cambiamento dopo la pandemia per riportare le persone a viaggiare abbiamo chiesto a Paolo Genovese di pensare un film per accompagnare la presentazione del nuovo piano industriale e spiegare i tanti cantieri che sono sorti con il PNRR, di cui siamo il primo investitore italiano”.
Fabrizio Tartaglia per Unicredit spiega come la banca intenda “fornire le leve alle comunità per realizzare il proprio potenziale, anche nel campo del cinema con un desk specializzato”. Primo talk in programma proprio “Effetto Cinema: sostenere la produzione e la collaborazione di tutti i paesi e le imprese, in ogni angolo del mondo” con la partecipazione di Roberto Fiorini, Regional Manager Centro UniCredit.
Angelo Camilli, presidente Unindustria, e Antonio Alunni, presidente Gruppo Tecnico Cultura Confindustria, hanno ribadito la necessità di riportare il lavoro al centro della scena; mentre Roberta Angelilli, vicepresidente e assessore Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio, ha sottolineato come le storie siano indispensabili anche in questo settore.
Altri talk in programma: “Ogni stazione, un’idea: il treno della creatività non si ferma mai” con Luca Torchia, Chief Communication Officer Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane; “La sostenibile leggerezza del set: l’esperienza di Fondazione EOS e le linee guida Edison Green Movie” con Francesca Magliulo, direttrice Fondazione EOS – Edison Orizzonte Sociale e con i produttori Elisabetta Olmi e Benedetto Habib di Indiana Production; “Il senso, i valori, i linguaggi dell’impresa. L’efficacia del raccontarsi nella gestione delle risorse umane” con Maria Raffaella Caprioglio, presidente Umana; infine, “Verso il 2030 – Il mondo con gli occhi di domani” con Alberto Tripi, presidente Almaviva, Giuseppe Scognamiglio, direttore generale Comitato Promotore Expo Roma 2030, Monica Lucarelli, assessora alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e Pari Opportunità di Roma Capitale e Matteo Gatto, direttore tecnico Expo Roma 2030.
A chiudere la prima giornata Giuseppe Tornatore, autore del corto Il mago di Esselunga (2011). Il regista siciliano è protagonista di una conversazione con Mario Sesti e riceve il Premio Speciale, consegnato da Alberto Marenghi, vice presidente di Confindustria per l’Organizzazione, lo Sviluppo e il Marketing. A margine dell’incontro accenna a una serie ispirata a Nuovo Cinema Paradiso: “E’ un eventuale progetto di cui si parla soprattutto sulla stampa… si vedrà. Se si dovesse fare avrebbe la tessitura dei miei ricordi personali e delle testimonianze raccolte nella mia vita”.
Riconoscimenti anche per Paola Cortellesi e Riccardo Milani.
Il Premio Film Impresa è patrocinato da Regione Lazio, Roma Capitale, Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con Confindustria, ANICA, ICE, UNA, Archivio Nazionale Cinema Impresa e Fondazione Cinema per Roma.
Presenti sul Red Carpet atteso il 17 gennaio all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone anche Edward Norton, Monica Barbaro e il regista James Mangold
Il cinema, come l’apertura della Porta Santa, invita a oltrepassare un ingresso simbolico per incontrare storie di rivoluzione spirituale e redenzione: 16 titoli, da Cristo proibito a Conclave, da Habemus Papam a La Papessa
Ispirato da sogni bizzarri, Luca Ruocco (già tra gli organizzatori del Fantafestival, scrittore e giornalista) ha ideato una docu-serie che esplora il mondo della cultura horror italiana. Con la regia di Paolo Gaudio e un team di collaboratori stravaganti, Il Giro dell’Horror supera rocamboleschi imprevisti, come querele inattese, rapimenti e persino viaggi nel tempo, per completare una prima stagione che racconta le carriere di tre icone del genere: il regista Domiziano Cristopharo, il compositore Fabio Frizzi e il maestro del terrore Lamberto Bava
La premiazione al festival Capri Hollywood si terrà al termine di una proiezione speciale, prevista per le ore 22 presso l’Auditorium del Centro Congressi, con ingresso libero. Durante l’evento sarà anche omaggiato Peppe Lanzetta, interprete del Cardinale Tesorone, per il suo contributo alla pellicola