Al via, domani a Bologna, la 16/a edizione del Future Film Festival, rassegna dedicata alle tecnologie applicate all’animazione, al cinema, ai videogame e ai new media. Due gli ospiti d’onore della giornata inaugurale: Jean Regnaud ed Emile Bravo, autori della graphic novel Ma maman est en Amérique, elle a rencontré Buffalo Bill da cui è tratto l’omonimo film d’animazione selezionato in concorso e scelto come evento d’apertura della kermesse. Diversi gli altri appuntamenti di spicco del primo giorno del festival: dal film in concorso Rio 2096 di Luiz Bolognesi, presto nelle sale italiane, al Laboratorio di stop-motion a cura di Stefano Bessoni, che insegnerà ai bambini i segreti dell’animazione in plastilina nello spazio ‘Future Film Kids’.
La gestione progettuale della rassegna, in programma dal 3 all'8 giugno 2025, è affidata ad Annarita Borelli
Il Premio Regione Autonoma Trentino-Alto Adige per la Distribuzione vuole contribuire a rendere accessibili al pubblico italiano film di alta qualità e indipendenti
Il tempo che ci vuole è stato premiato come miglior film. Premiati gli attori Romana Maggiora Vergano, Fabrizio Bentivoglio, Rose Aste e Samuele Carrino
L'opera prima di Lorenzo Pullega vede nel cast, tra gli altri, Rebecca Antonaci, Giuseppe Gandini, Marco Mario De Notaris e la voce narrante di Neri Marcorè