È Valerio Mastandrea a far emozionare il pubblico della serata di premiazione del trentunesimo Festival delle Cerase. A vincere le ciliegie d’oro del cinema italiano è il film Non essere cattivo di Claudio Caligari. L’attore romano ritirando il premio dal palco del Palazzo Orsini di Monterotondo ha regalato ai presenti il suo ricordo del regista scomparso, raccontando una storia d’amicizia e d’amore per il cinema. La kermesse cinematografica più piccola del mondo, ideata da Silvio Luttazi e diretta dal critico Franco Montini, quest’anno è stata dedicata ad Ettore Scola, più volte premiato e promotore del festival.
Sul palco con loro a presentare la serata, Daniela Miniucchi. Ilenia Pastorelli, in un lungo abito da sera, ha ritirato il premio come attrice rivelazione per il film Lo chiamavano Jeeg Robot che ha incassato anche la ciliegia d’oro di Claudio Santamaria, come miglior attore. Monica Guerritore, capelli biondi raccolti, ha incantato il pubblico con il suo fascino esortando attori e registi a non aver paura di combattere per le cose in cui si crede. Film rivelazione è un ex aequo con Lo chiamavano Jeeg robot e Un posto sicuro di Francesco Ghiaccio accompagnato da Marco D’Amore. Tra i premiati anche Alessandro Borghi attore rivelazione in Suburra, preso d’assalto da ragazzine e signore per selfie e autografi.
Ospite del festival anche Paolo Genovese, insieme a Paolo Costella e Paola Mannini premiati per la sceneggiatura di Perfetti sconosciuti. Un film che fa incetta di ciliegie d’oro con il premio speciale per il cast. Marco Giallini, Edoardo Leo, Valerio Mastandrea, Anna Foglietta e Giuseppe Battiston sono saliti sul palco mangiando ciliegie, strappando risate e applausi. Tre cesti di ciliegie sono state inviate da Luttazi nella serata a Stefania Sandrelli, per il suo settantesimo compleanno e per i suoi 55 anni di carriera. Un ringraziamento per il suo sostegno e per l’attenzione che in queste XXXI edizioni la grande artista ha sempre riservato al Festival delle Cerase, di cui è stata anche madrina. Gran finale con la cena in una delle piazze più belle del centro storico di Monterotondo.
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