Cortometraggi inediti ma anche quelli con protagonisti primordiali moto d’ acqua, gare di pugilato tra bambini, tra scimmie e tra canguri, concorsi di bellezza americani dove a far da metro di giudizio sono le spalle. Ed ancora i cortometraggi di Antonioni, Comencini, Ferroni e Zurlini, materiale proveniente dall’archivio dell’Istituto Luce: si presenta così la quarta edizione del ‘Festival dei corti‘, in programma al Teatro Verdi di Casciana Terme (Pisa) sabato 12 e domenica 13 maggio.
La due giorni è dedicata alle opere locali, alla ricerca di ‘perle e sguardi autoriali arguti e mai banali’, fanno sapere gli organizzatori. In sala, autori, registi e attori introdurranno e presenteranno i propri lavori. Sabato ci sarà la proiezione di cortometraggi dei giovani registi esordienti mentre per domenica è in programma la proiezione di materiale proveniente dall’ archivio dell’Istituto Luce. Una vetrina per giovani artisti ed anche un modo per metterli a confronto.
All’interno della sezione ‘Cinema dal vivo’ della stagione ‘Teatro liquido’ di Guascone Teatro. Si tratta di un concorso di cortometraggi. “In questi anni – spiega Andrea Kaemmerle, direttore artistico di Guascone Teatro – abbiamo visto ottimi lavori, conosciuto nuovi aspiranti maestri della settima arte e ci siamo lasciati conquistare dalla forza dei personaggi dei vari corti. Quest’anno sarà alzato ancora di più il livello cercando piccole perle in giro per il mondo”. Ad aprire la kermesse sarà Domani usciamo, a seguire Dove noi non siamo, poi sarà la volta di Adolf in the sky with diamonds, seguirà Du temps perdu. Ed ancora Borderline e Sono felice (?). Chiuderà la rassegna Il cammino di ferro, puntata pilota di una fiction.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis