Si svolgerà dal 9 al 15 luglio – con una pre-apertura bolognese domenica 8 luglio – la prima edizione del Festival degli dei, festival cinematografico itinerante che ripercorre la nota Via degli Dei, uno dei più bei cammini d’Italia che congiunge Bologna e Firenze: ideato alla fine degli anni ’80 del ‘900 da un gruppo di escursionisti bolognesi, ripercorre la Flaminia Militare, un’antica viabilità storica costruita nel 187 a.C.
Attraversando il suggestivo itinerario che si inerpica lungo l’Appennino Tosco Emiliano, il Festival degli dei toccherà nell’ordine i Comuni di Sasso Marconi, Monzuno, Monghidoro, San Benedetto Val di Sambro, Firenzuola, Barberino di Mugello, Scarperia e San Piero. Ogni tappa prevede un programma di eventi cinematografici selezionati, valorizzando al tempo stesso i film scelti e le incantevoli location che ospiteranno le proiezioni all’aperto nelle piazze, nei borghi e negli spazi più suggestivi come davanti al bellissimo lago Bilancino a Barberino di Mugello.
Obiettivo del Festival degli dei è di portare il cinema nei luoghi dove spesso non arriva a causa dell’assenza fisica delle sale cinematografiche; oltre a ciò il Festival vuole promuovere, proprio in questi luoghi di rara bellezza e con una tradizione culturale unica, il fenomeno del cineturismo e la riscoperta eno-gastronomica di una delle zone più belle e più incontaminate d’Italia. Valorizzare il territorio attraverso il cinema sarà il fil rouge del Festival, attraverso un percorso che si fa metafora di un viaggio, fisico e soprattutto mentale.Il progetto, realizzato dall’Associazione Kinéo con Genoma Films, è ideato per le comunità dell’Appennino Tosco Emiliano e si inserisce nella volontà delle città metropolitane di Bologna e Firenze, sostenute dall’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese e dall’Unione Montana del Mugello, di valorizzare questo specifico territorio.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis