Dal 10 al 12 maggio negli Studi di Cinecittà, a ingresso gratuito (9.30/18.30, ultimo ingresso 17.30), torna, dopo il successo della prima edizione, il RomeVideoGameLab 2019 (RVGL19), il festival laboratorio dedicato a scoprire le novità e le potenzialità dei videogiochi coniugati ai mondi dei beni culturali, della conoscenza, della formazione, della didattica: i cosiddetti “applied games”, un’occasione rivolta a ragazzi, famiglie, appassionati e professionisti. Il programma prevede panel di discussione, workshop, masterclass, incontri con ospiti internazionali e lectio magistralis di famosi creatori di videogiochi. Ma anche mostre su arte e videogioco, tornei tra genitori e figli con i giochi che hanno fatto la storia, nelle 90 postazioni interattive dell’area dedicata ai retrogames. Per gli sviluppatori c’è un padiglione riservato agli incontri B2B con buyer italiani e stranieri.
“Ci interessa far emergere nuove proposte sul ruolo del gaming nella società e nelle politiche pubbliche, ma anche coinvolgere in esperienze e processi didattici /formativi – spiega Giovanna Marinelli, direttore editoriale RVGL19, che ha illustrato nel dettaglio il ricco programma. “La manifestazione racconta e promuove gli applied games e il loro impatto sociale educativo, comunicativo e formativo – continua la Marinelli – a Cinecittà luogo dove da sempre il vero e l’immaginario si incontrano, dove realtà e fantasia si sfidano, dove emozioni e tecnologia dialogano. L’edizione ‘19 conferma e affina la sua formula, coinvolge esperti e partner internazionali, amplia la connessione tra i videogiochi e le altre discipline. Propone focus tematici puntuali di riflessione e laboratoriali, coinvolge un pubblico ampio di ragazzi, famiglie, appassionati ed esperti. Amplia la sua rete di partner istituzionali e privati, promuove l’incontro Business-to-business, di buyer e developers”.
“Il RVGL torna con dimensioni qualitative e quantitative in grande crescita rispetto all’anno scorso – afferma il presidente e AD di Luce Cinecittà Roberto Cicutto – e soprattutto mantiene una grande promessa: quando Cinecittà parte industriale è tornata pubblica, abbiamo deciso di salvare questo luogo per restituirlo innanzitutto alle produzioni nazionali e internazionali e tra le diverse strategie di sviluppo quella di ampliare il nostro ramo d’azione alle nuove tecnologie e ai nuovi modi di raccontare. E quando tre anni fa abbiamo partecipato da visitatori a un’edizione sperimentale del Festival del videogioco che si chiamava Let’s play, nell’ex caserma di via Guido Reni a Roma – prosegue Cicutto – abbiamo compreso quanto questa attenzione verso i videogame facesse parte del nostro core business, non solo come un’attività collaterale. Abbiamo perciò acquistato quel marchio trasformandolo nel RomeVideoGameLab che quest’anno ha conosciuto un allargamento che arriva all’Aeronautica militare. Questa attività deve diventare permanente, sviluppando un hub del videogame, un vero incubatore che diventi un asset principale di Cinecittà”, conclude Cicutto.
Marco Saletta presidente dell’AESVI (Associazione Editori Sviluppatori Videogiochi Italiani), ha sottolineato come un’iniziativa quale il RVGL19 e il progetto di un hub a Cinecittà possano contribuire ad ampliare il fatturato dell’industria del videogame che al momento si colloca sulla cifra di 1 miliardo e 700 milioni. Nicola Borrelli, intervenuto in rappresentanza del sottosegretario del MiBAC Lucia Borgonzoni, ha ricordato che il videogame ha trovato un suo riconoscimento importante nell’ambito della nuova Legge cinema intrapresa dal precedente ministro della Cultura, e in futuro si pensa di allargare il tax credit anche a questo settore. Sono inoltre intervenuti Talitha Vassalli Di Dachenausen, Direttore Servizio II-Gestione e Valorizzazione musei e luoghi della cultura, Direzione Generale Musei, MIBAC, che ha sottolineato il ruolo del gaming culturale per le giovani generazioni che diventano partecipi del patrimonio e dei beni museali; Gian Paolo Manzella, Assessore sviluppo economico e attività produttive Regione Lazio e Gilberto Corbellini, Direttore Dipartimento Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale, CNR.
Nella tregiorni si prevedono: attività didattiche e laboratoriali per i ragazzi legate all’uso di Minecraft per intere classi o per singoli; corsi specialistici di Level Up, con oltre 50 sviluppatori internazionali. All’estetica del cibo nei videogames (con la partecipazione anche di Treccani che ha dedicato un videogioco alle ricette dell’Artusi) è riservato anche uno spazio speciale e dei tornei di virtual cooking challenge nell’area di Coquis, Ateneo della Cucina Italiana.
Spazio al nesso tra arte e videogiochi con la presenza di Miltos Manetas, uno degli artisti più affermati del panorama continentale, e delle sue opere. Una novità importante è rappresentata dalla presenza dei simulatori di volo dell’Aeronautica Militare. Sull’uso dei videogiochi per la valorizzazione del patrimonio culturale, dei musei delle aree archeologiche: si confronteranno nei panel esperti e istituzioni come MiBAC-Direzione Generale Musei, CNR ITABC, AESVI, Comune di Roma-Sovrintendenza Capitolina, Regione Lazio-Lazio Innova. Una novità assoluta è “A night in the forum: Intrappolati per una notte nel foro di Augusto”, l’environmental narrative game in 3D. La Regione Lazio promuove un Video Challenge dal titolo “Lazio eterna scoperta”.
RomeVidoeGameLab19 ospiterà anche uno spin off degli Italian Video Game Awards organizzati da AESVI: il 10 maggio verrà assegnata per la prima volta una statuetta a forma di coda di Drago D’Oro dedicata al Best Applied Game realizzato da uno studio di sviluppo italiano. Da segnalare anche le attività che intrecceranno videogame e cinema, in particolare domenica 12 maggio è previsto l’intervento del regista Gabriele Mainetti, nonché l’importante presenza per la prima volta del London Game Festival, l’evento più importante nel Regno Unito per l’industria dei videogiochi e dell’intrattenimento interattivo. Importante la presenza di alcune università con corsi specifici, impegnate all’interno di RVGL in lezioni e seminari su temi diversi promossi da eCampus, Università degli Studi di Roma “Link Campus University”e Fondazione VIGAMUS, Istituto Europeo di Design, Gamification Lab dell’Università La Sapienza Roma, Università Telematica “Unitelma Sapienza” e l’Associazione Women in Games Italia.
Tra gli ospiti che terranno incontri e lezioni, Jeff Minter (padre storico del videogioco d’autore), Francesco Toniolo e Simone Arcagni. Nel programma Level Up le lectio magistralis di Maria Rita Mancaniello (Università degli studi di Firenze) e un’altra a cura di Sky Arte HD. Ci saranno gli artigiani di Arcade Lab (ovvero i restauratori di questa forma di gioco e arte così moderna ma con già tanto passato alle spalle). E domenica 12, all’interno dell’area di Cinecittà che ospita la suggestiva ricostruzione dell’antica Roma, una parata di cosplayer e un concerto dei CdA, una giovane band che interpreta le sigle dei videogiochi e dei cartoons.
RomeVideoGameLab è una iniziativa prodotta e promossa da Istituto Luce-Cinecittà (il mondo dei videogiochi è un settore sempre più rilevante dell’ industria audiovisiva oltre che del nostro immaginario), in collaborazione con QAcademy e con Aesvi (Associazione che rappresenta l’industria dei videogiochi in Italia) e con la partecipazione attiva di istituzioni cominciando da MiBAC, Regione Lazio e Lazio Innova, Comune di Roma- Eureka!, CNR, Aeronautica Militare, Treccani, Rome City of Film, Gamification Lab dell’Università la Sapienza di Roma e Virtual Reality Lab di Università Telematica “Unitelma Sapienza”. Con il patrocinio di Agenzia Nazionale Giovani.
Due i partner di progetto: London Game Festival “Level Up Rome Developer Conference”, conferenza internazionale interamente dedicata alla creazione di videogame, organizzata dall’Accademia Italiana Videogiochi (AIV). E molti i partner di settore che hanno dato la loro collaborazione: eCampus, Games Collection, Neoludica, Università degli Studi Link Campus e Fondazione VIGAMUS, Istituto Europeo di Design, Women in Games Italia, The Arcade Lab, Unindustria Perform e Cicero DIH Lazio. A cui si aggiungono importanti sponsor: Alitalia (Official Airline Carrier), Trenitalia (Official Carrier) e Dimensione Suono Roma (Media Partner).
Evento speciale dedicato al doc presentato alla Festa del Cinema di Roma, La valanga azzurra, produzione Fandango e Luce Cinecittà in collaborazione con Rai Documentari
Il film sarà proiettato il 27 novembre alle ore 21.00
La proiezione si è svolta al MoMA. In sala, tra gli ospiti d’eccezione, i membri dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e i Golden Globe Voters
Domani, martedì 26 novembre, alle ore 21, il Cinema Greenwich ospiterà la proiezione del film di Yuri Ancarani, nell'ambito della rassegna Solo di martedì