A Lisbona, Porto, Cascais, Setúbal e altre città del Portogallo si svolge la 15ma edizione della Festa do Cinema Italiano. 40 film dell’ultima stagione vengono presentati in diverse sale della capitale portoghese, dai multiplex nei supermarket alla sala d’essai São Jorge.
Tutto esaurito alla serata inaugurale con Ennio di Giuseppe Tornatore, preceduto da un’intervista con il regista premio Oscar. Serata di chiusura con Il bambino nascosto di Roberto Andò. Gabriele Mainetti introduce Freaks Out, Michelangelo Frammartino Il buco (titolo portoghese Das Profundezas), premio della Giuria alla Mostra di Venezia. Tra gli altri ospiti, Bonifacio Angius per I giganti, Massimo Coppola per i suoi classici reportage televisivi dedicati ai giovani, Stefano Deffenu per il docufilm Ananda.
Un omaggio a Silvano Agosti alla sua presenza con la proiezione di alcuni suoi film e un dialogo in zoom con Marco Bellocchio sull’antipsichiatra Franco Basaglia e i Matti da slegare (1975). Ninetto Davoli introduce la personale arci-completa di Pier Paolo Pasolini che si svolge nella prestigiosa sede della Cinemateca Portuguesa.
Altri due illustrissimi centenari, Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman, vengono ricordati con il restauro del capolavoro di Dino Risi I mostri. Tognazzi e l’immortale Monica Vitti si scatenano in coppia nella riedizione de L’anatra all’arancia (1975) di Luciano Salce. La trasmissione in tv di questo film suscitò all’epoca reazioni violente. Contro il libertinaggio dichiarato dei due sposi protagonisti della farsa, e contro i nudi ammalianti di Barbara Bouchet, protestarono dei telespettatori eminenti i quali fecero interrompere ex abrupto la trasmissione e licenziare in tronco il dirigente dell’unica rete statale. Lorenzo Baraldi, scenografo del film, introduce la proiezione.
Tre concerti: Salvador Sobral canta Franco Battiato, il DJ Mario Valente ha carta bianca, le pop song italiane in versione karaoke. La mostra La lunga strada di sabbia propone le celebri foto di Paolo Di Paolo scattate per l’esplorazione etnografica della Penisola da parte di Pasolini. Un ricordo dello scrittore Antonio Tabucchi, lisbonese d’adozione, nel decennale della scomparsa. Un trittico di film sull’arte, una serie di report sugli italiani e l’amore, un omaggio a Yuri Ancarani, cortometraggi, proiezioni per i più piccoli, incontri all’Istituto Italiano di Cultura, abbuffate gastronomiche a tema filmico.
Di un’ampia selezione dei film più recenti e di quelli restaurati vengono acquisiti i diritti da parte dell’Associazione Il Sorpasso, la quale nei mesi a venire li distribuirà nelle sale e li renderà disponibili sulle piattaforme on line. In seguito porterà i film in giro per l’Angola, il Mozambico e le catene di multiplex del Brasile, accompagnati da cineasti e reporter. Un evento di tali dimensioni e ambizioni dedicato al cinema italiano e alle sue molteplici connessioni culturali credo non abbia eguali nel mondo.
Sono 13 i film italiani selezionati in rappresentazione per il pubblico del Sol Levante. Al gala di apertura presenti l'ambasciatore Gianluigi Benedetti e l'ad di Cinecittà Nicola Maccanico
Presentata da ANICA e APA la ricerca "Serie e film italiani sui mercati esteri: circolazione e valore economico". Si registra un incremento del 51% delle coproduzioni, con un aumento significativo del numero di Paesi coinvolti, Le dichiarazioni di Sbarigia e Rutelli
I film in programma dal 20 novembre al 4 dicembre sono Siccità, Ti mangio il cuore, Settembre e La Stranezza
Rapito di Marco Bellocchio, uscirà in sala negli USA l’11 novembre, con il titolo internazionale Kidnapped, distribuito la prestigiosa Cohen Media Group