Il Ferrara Film Festival, già rinviato al periodo dal 2 al 10 maggio, è stato ulteriormente rimandato a data da destinarsi. “Non abbiamo altra scelta – spiega il direttore Maximilian Law – questa crisi globale sta causando danni molto più grandi di quanto avessimo potuto immaginare. Anche solo due mesi fa nessuno poteva prevedere la portata di tutto ciò che sta accadendo ora”
“Io e il mio team – aggiunge Law – non smetteremo mai di far sognare il nostro pubblico, e stiamo lavorando duramente nel trovare il periodo più sicuro nell’arco dell’anno, qualora ce ne fosse la possibilità. Tuttavia, ci tengo moltissimo a sottolineare che il settore del cinema, per quanto non possa sembrare di primaria importanza in confronto a quello che sta succedendo in questo momento nel mondo, lo sarà quando tutto tornerà alla normalità”.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis