FELLINI

Alla Mostra del cinema di Venezia del ’55 Il bidone ebbe un’accoglienza un po’ fredda e disattenta e Fellini decise subito di procedere ad alcuni tagli, quasi venti minuti, distribuiti nell’intero arco del racconto. Alla fine comunque ne soffrirono il ritratto del personaggio interpretato da Franco Fabrizi, in parte quello di Giulietta Masina, e venne anche ridimensionato il carattere infantile e vitellonesco del trio di truffatori romani, in costante azione per la campagna laziale, alla ricerca di poveretti da bidonare.
La versione integrale sarà presentata a Bologna, il 7 luglio, in piazza Maggiore, prologo della grande retrospettiva felliniana “Asanimasa” che comincerà il 16 luglio nel Cortile d’Accursio”. Proiezione in contemporanea de Il bidone a Rimini all’anfiteatro romano (fino al 12 luglio la rassegna “Fellini e il suo alter ego”) con la partecipazione di Moraldo Rossi, aiuto regista di numerosi film felliniani, che è autore, insieme a Tatti Sanguineti, del volume Fellini § Rossi, il sesto vitellone (edito da Le Mani).
Protagonista dell’evento riminese, è la Fondazione Fellini, (presidente effettivo Ettore Scola e presidente onorario Maddalena Fellini) che ha in progetto di dare vita a un Centro studi felliniani, a una bibliografia generale on line, a una rivista quadrimestrale e a borse di studio per giovani.
Tra le iniziative future un convegno, sempre a Rimini, sul rapporto tra Fellini e l’inconscio, previsto nei giorni 31 ottobre e 1° novembre.