Arriva dal palco della festa per il decennale di Fratelli d’Italia, in corso a Roma, una delle notizie più rilevanti per il mondo dello spettacolo e del cinema italiano: “Il Fus non esisterà più“. Lo ha annunciato il presidente della commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, aprendo il panel “Per un nuovo immaginario italiano”.
“Mi spiace per il ministro Franceschini, se ne dovrà fare una ragione. È finita l’era Franceschini. – ha dichiarato Mollicone – Il Fus non ci sarà più. Ci sarà il Fondo Nazionale per lo spettacolo. Sui teatri privati stiamo lavorando per ipotizzare un tax credit, dopo la legge di bilancio, come sul cinema, dove ha funzionato. Rafforzeremo poi il tax credit e il sostegno alle sale, perché il cinema è bello soprattutto lì, non solo in tv sulle grandi piattaforme”.
“Dobbiamo difenderci da questa mercato unico digitale – conclude il presidente -, da questi continenti digitali che tutto fagocitano. Noi siamo l’Italia, la patria delle arti e dobbiamo aiutare i nostri artisti, musicisti, attori a esprimere la propria arte. Come ci ricorda Flaiano, l’arte è un investimento di capitali”.
“I dati su Cinema Revolution sono estremamente positivi. Un plauso al ministro Sangiuliano, al sottosegretario Borgonzoni e agli uffici del Ministero della Cultura per aver riproposto l’iniziativa a sostegno del cinema...
Lo ha annunciato la Senatrice Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura durante un convegno alle Giornate professionali del cinema di Sorrento. Guarda il video
Pubblicato l’Avviso pubblico per l’assegnazione dei fondi PNRR destinati alle imprese culturali e creative a supporto del percorso di innovazione e transizione digitale dell’intera filiera. Ad annunciarlo è Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato per la Cultura
DL Aiuti ter, Franceschini: 40 milioni di euro per cinema, teatri, musei e luoghi della cultura. "Un aiuto concreto e immediato per sostenere le attività culturali colpite dal caro energia". Il plauso di Carlo Fontana, presidente Agis