La salute prima del cinema. Questo è un mantra che può valere per molta Settima Arte del nostro Paese in queste giornate cadenzate dagli avvenimenti connessi al Coronavirus: in questo clima, anche Udine e il Far East Film Festival aderiscono per la massima attenzione verso la salute pubblica e posticipano lo storico appuntamento a giugno.
Il Centro Espressioni Cinematografiche di Udine ha condiviso con la Regione Fvg e il Comune la decisione di far slittare la 22ma edizione del Festival dal 26 giugno al 4 luglio. “La salute pubblica è il bene più prezioso – per Sabrina Baracetti e Thomas Bertacche, fondatori – e questo momento richiede scelte responsabili. Siamo felici di aver trovato il pieno appoggio delle istituzioni e del Teatro Nuovo, sede storica del Festival, e non possiamo che sottolineare il clima di grande solidarietà tra pubblico e privato, e anche tra diverse realtà organizzative”.
Gli Industry Days del Far East FF, Focus Asia, avranno luogo dal 26 giugno al primo luglio; confermati anche il workshop di coproduzione Asia-Europa, Ties That Bind, dal 28 giugno al 2 luglio, e la nuova sezione dei Far East in Progress, prima e unica piattaforma europea dedicata ai film asiatici in post produzione.
E’ stata già confermata una collaborazione con Trieste per lo ShorTs International Film Festival che si svolgerà nelle stesse date.
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