Far East Film Festival 2020 segue l’onda degli omologhi che hanno scelto la via delle Rete, e s’annuncia come un grande evento digitale: dal 26 giugno al 4 luglio, una condivisione di visioni e contenuti, in risposta all’emergenza sanitaria. Le date non sono modifiche, dopo il posticipo già annunciato a febbraio: il FEFF 22 annuncia una trasformazione, non “solo” un’edizione online con i film da guardare on demand, ma un evento che sappia parlare con il linguaggio e le prassi dello streaming.
MYmovies come casa principale del FEFF edizione digitale, punto d’incontro di chi segue e ama questo festival, un pubblico chiamato a decretare gli Audience Awards, chiamato a condividere, oltre alle visioni, anche i video-saluti degli attori, dei registi, degli incontri a tema, sempre con i grandi nomi del cinema asiatico.
Un Focus Asia – dal 30 giugno al 2 luglio – anch’esso online, ovvero la parte Industry del FEFF, con la sezione “FEFF in progress”, prima e unica piattaforma europea dedicata ai film asiatici in post-produzione, oltre al project market e un ricco programma di webinar.
FEFF al più presto renderà pubbliche le modalità di accreditamento, dal 1 giugno, oltre al programma dettagliato di proiezioni e appuntamenti.
Dal 13 al 17 novembre, con Francesco Costabile, Rosa Palasciano, Silvia Luzi, Luca Bellino, Daniele Gaglianone e Mohamed Jabaly
Premiata la giovane attrice di C’è ancora domani e Il tempo che ci vuole. Tra i protagonisti delle prime giornate l’interprete e il regista di Berlinguer - La grande ambizione, apertura della Festa del Cinema di Roma
Annunciati i vincitori del 65° Festival dei Popoli: Cose che accadono sulla terra di Michele Cinque vince il Concorso Italiano
Un programma articolato in otto sezioni, dal 16 al 24 novembre a Milano. Il film di chiusura è Sulla terra leggeri, l’opera prima di Sara Fgaier distribuita da Luce Cinecittà