Famiglia perfetta in città perfetta


TODI. Conferenza di metà set per Paolo Genovese, al lavoro a Todi su Una famiglia perfetta, commedia corale prodotta da Medusa che uscirà il 4 gennaio. Per l’occasione, la città è addobbata a festa, con un enorme albero di Natale a far bella mostra di sé nel mezzo di piazza del Popolo, di fronte al palazzo del Comune dove si tiene l’evento. “Oggi – racconta il sindaco di Todi Carlo Rossini – spieghiamo finalmente alla gente della città che non siamo impazziti e non abbiamo preso il Natale con troppo anticipo, ma stiamo lavorando perché la città sia promossa su larga scala a partire dal prossimo gennaio, grazie anche al nutrito cast di celebrità”. Tra cui figurano Sergio Castellitto, Carolina Crescentini, Francesca Neri e Marco Giallini.

 

“La storia – racconta il regista – parla di un uomo ricco, misterioso, potente e affascinante (Castellitto), che però è molto solo e vuole provare, in occasione del Natale, che cosa significa avere una famiglia. Così ingaggia una compagnia di attori perché mettano in scena quella che lui considera appunto il modello ideale di rapporto di parentela. La trama ci spiegherà poi il perché del suo agire altalenante, a volte padre e marito affettuoso, a volte capriccioso e scostante”.
A Todi, Genovese ci abita. “Ho preso una casa qui e la città mi ha accolto subito benissimo. E la stessa accoglienza l’ha avuta poi il mio cast. Circa 20 anni fa l’università del Kentucky in un articolo definì Todi ‘la città perfetta’, dunque, il set ideale per La famiglia perfetta. Sono dieci anni che penso a questo film ed è bello vedere che prende forma proprio come l’avevo pensato. E’ un tema che mi è caro, con questo impianto teatrale e il rapporto di scambio tra i personaggi che, all’interno della finzione, si divide a sua volta nella realtà del film e nell’interpretazione della messa in scena, finché il confine tra i due piani non comincia a farsi più labile. C’è alla base l’ineluttabilità delle scelte. Alla soglia dei 50 anni, il protagonista si chiede: ‘Ho fatto bene a non avere figli, una famiglia? Si può tornare indietro?”.

 

“Il cinismo di Leone – dice Castellitto riferendosi al suo protagonista – deriva dalla sua solitudine. Un sentimento che non mi appartiene provenendo da una famiglia numerosa. Ma la raccontiamo con i canoni della commedia, invece che in maniera drammatica, anche se con un umorismo corrosivo, ‘a l’italienne’ più che all’italiana”.
“Ma ho tentato – dice ancora Genovese – di mantenere sempre la recitazione su un piano di naturalezza, anche quando gli attori recitano la ‘finzione nella finzione’. Non sono mai sopra le righe. Certo, la famiglia immaginata da Leone è idealizzata. Perfino i litigi sono piacevoli. Tutto è a posto, le luci sono soffuse, la tavola è imbandita, il camino è acceso. Mi proposero questo soggetto anni fa, dovevo farlo con Luca Marini. Era su un uomo che non voleva passare un compleanno da solo, ma poi la trama sfociava nel thrilling, un genere che non era nelle nostre corde. Così ne abbiamo acquisito i diritti e lo abbiamo tramutato in qualcosa di diverso”.

autore
01 Ottobre 2012

Articoli

Una delle illustrazioni del progetto
Articoli

Argento Reloaded by Luca Musk

L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia

Articoli

The Arch., quando gli architetti diventano oracoli

Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre

Articoli

Buon 2018 ai lettori di CinecittàNews

La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.

Articoli

Cattivissimo 3 sfiora i 15 milioni

E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk


Ultimi aggiornamenti