Famiglia allargata in 3D con l’Era glaciale

Comincino a preoccuparsi Brave e Madagascar. Il 28 settembre, quando uscirà L’Era Glaciale 4 – Continenti alla deriva, non ci sarà cartoon in grado di tenergli testa. Almeno, se il film ripeterà il successo dei precedenti. Nel 2009 il terzo capitolo era riuscito a incassare 30 milioni di euro nel nostro paese, e ora, forte di un comparto tecnico potente e rinnovato, la Blue Sky Studios torna ad insidiare il primato animato hollywoodiano di casa Pixar e Dreamworks, grazie ad una serie di personaggi amatissimi da grandi e piccini. Immancabilmente in 3D, il quarto episodio amplia la tradizionale ‘famiglia’ con nuovi personaggi, siano essi parenti ‘naturali’ o acquisiti, che rimescolano le carte in tavola creando tra gli animaloni preistorici protagonisti nuove possibilità di gag comiche e parentesi emotive, il tutto condito dalla consueta – e forse un po’ ripetitiva – dose di action e ironia.

Punto saldo del canovaccio è sempre l’irresistibile scoitattolino Scrat, che addirittura in questo caso è il motore dell’azione dato che cercando la sua ghianda mette goffamente in moto il cataclisma che spaccherà la terra, mentre tra le new-entry vanno segnalati il gorilla-pirata doppiato da Francesco Pannofino e la bisbetica nonna del bradipo Sid. E ancora Pesca, figlia adolescente del Mammuth Manny alla disperata ricerca di una maggiore libertà, Shira, femme fatale felina che fa battere il cuore alla tigre dai denti a sciabola Diego.

Presentato in anteprima alla stampa romana in un evento organizzato nel parco giochi Rainbow MagicLand, alle porte di Roma, il film aggiunge alle divertenti battute anche un messaggio ‘sociale’ di fondo, insistendo su un’idea di famiglia moderna e ‘allargata’, dove a contare non sono i vincoli di sangue (o di razza, addirittura, trattandosi di animali) ma i sentimenti che legano gli individui. Tra le altre voci Filippo Timi (che sostituisce Gullotta).

Molti, come si può immaginare, sono i momenti pensati appositamente per dar corpo alla terza dimensione, con notevoli rimandi ai grossi successi del genere come Avatar. Già in cantiere il capitolo 5.