Fabrizio Lombardo


Giorni di fuoco per Fabrizio Lombardo, responsabile della Miramax Italia, che miete con Malèna copiosi frutti di un intenso lavoro produttivo e promozionale. Nomination ai Golden Globe del prossimo 21 gennaio, una possibile candidatura all’Oscar e, adesso, la partecipazione al Festival di Berlino, in concorso.

Con i Golden Globe in arrivo e gli Academy Awards a marzo si aspettava un invito anche in Germania?
Berlino è sempre stato nei nostri obiettivi. E’ il festival più importante e prestigioso dell’inverno in Europa e la partecipazione italiana sta a dimostrare che quando i film ci sono e sono validi il festival è pronto ad accoglierli.

Qual è il segreto del successo di “Malèna”?
E’ la ricetta, l’insieme degli ingredienti. Durante il nostro viaggio in America, da New York a Los Angeles, ho constatato con mano come Tornatore sia reputato dai critici di tutti i paesi del mondo uno dei migliori registi esistenti. Monica Bellucci è stata per gli americani, non certo per noi, una scoperta: è bella, recita bene ed è stata bravissima in tutti gli incontri. Medusa ha fatto in Italia un ottimo lavoro e noi stiamo cercando di dare il nostro meglio.

Perché il film piace tanto all’estero? Forse per il ritratto di una Italia voyeurista e provinciale che non c’è più ma a cui gli stranieri sono tuttora legati?
Questo progetto è nato così, non certo pensando al mercato straniero. E mi ha convinto subito. Credo sia la forza dei personaggi, la qualità di tutti i suoi elementi, dalla fotografia alla musica di Morricone. Peraltro, guardando agli incassi di Natale, a parte il boom di un film su tutti, pochi titoli sono superiori a Malèna, segno che il pubblico italiano ha apprezzato.

Di questi giorni è la notizia dell’accordo Miramax con Muccino e Ferrario, segno di un progressivo investimento nei confronti del cinema italiano. Prossimi passi?
Quando ho accettato questo incarico ho espressamente chiesto ai Weinstein un investimento sul cinema italiano. Dopo un anno e mezzo di lavoro, questi sono i primi risultati concreti. Ricordo ancora quando visionai La vita è bella e decisi di imbarcarmi in quell’avventura. Adesso ci sono anche Gangs of New York, Malena, i progetti nuovi con Muccino e Ferrario, ma anche Heavens il film di Tom Tykwer che si sta girando in Toscana e di cui sentirete molto parlare.

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10 Gennaio 2001

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