Nella vita forse esiste un filo invisibile che lega tutto, ad esempio per Fabrizio Gifuni. Al Bif&st riceve il Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista e Bari significa Aldo Moro. Raramente, e non solo in Italia, da parte di un attore lo studio, anzi una vera analisi e un coinvolgimento emotivo, su un personaggio, in questo caso una persona, appunto Aldo Moro. Ed infatti il premio per Gifuni è per “Esterno notte“. Il suo rapporto con lo statista assassinato viene da lontano, dapprima lo interpreta in “Romanzo di una strage” di Marco Tullio Giordana e molti anni dopo lo incontra di nuovo nel film e nella serie di Marco Bellocchio. C’è molto di più, Fabrizio Gifuni lo porta anche a teatro, in particolare, dopo uno studio certosino, il memoriale di Aldo Moro stesso, custode tuttora di tanti misteri in un caso che ha una enormità di punti oscuri.