Dopo tre anni alla guida del BFF-Bellaria Film Festival, incentrato sul cinema documentario, Fabio Toncelli lascia la direzione artistica per concentrarsi sui suoi prossimi impegni professionali. Un ciclo molto positivo per la manifestazione romagnola che, seppure in un momento difficile per la cultura, è invece riuscita a crescere sensibilmente e ad attirare pubblico ed autori.
“Proprio ai cittadini di Bellaria-Igea Marina e agli autori va il mio ringraziamento, insieme alla piccola ma validissima squadra che ha costruito insieme a me un Festival, spero, interessante ed originale, all’altezza della sua prestigiosa tradizione.” Ha dichiarato il regista e autore romano, aggiungendo: “Ho imparato moltissimo durante questa esperienza al BFF. Non dimenticando i limiti di budget ci siamo sforzati di sperimentare idee nuove e selezionare i migliori documentari italiani, con serietà ed indipendenza, ed i risultati sono andati al di là delle aspettative. Auguro al Festival di restare ancora per molti anni una preziosa occasione, popolare e di qualità, per il cinema del reale”.
Toncelli si dedicherà nei prossimi mesi a completare due documentari storici sulla Seconda Guerra Mondiale che saranno trasmessi in Italia da Raitre in prima serata.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
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Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis