BARI. “Il sottoprogramma Media di Europa Creativa e il settore di animazione” è l’incontro organizzato il 28 aprile, ore 15.00, presso l’ex Palazzo delle Poste dal Creative Europe Desk Media Italia in collaborazione con Apulia Film Commission. Intervengono Enrico Bufalini Istituto Luce Cinecittà e Project manager del CED MEDIA Italia, Andrea Coluccia CED Media Italia, Chiara Fortuna DG Cinema del MIBACT, Rai (TBC), Centro Sperimentale di Cinematografia, Maurizio Sciarra presidente Apulia Film Commission, Cartoon Italia, Beneficiari del sottoprogramma Media di Europa Creativa / la società di produzione Graphilm e il corso di formazione MEDIA “Esodoc”.
Il settore dell’animazione è una fetta importante dell’industria dell’audiovisivo che sta attraversando una fase di cambiamento e innovazione. Nel 2015 secondo lo studio “Mapping the animation industry in Europe”, il 14.7% degli ingressi a livello europeo riguardano opere di animazione. Tuttavia, l’animazione europea ha solo il 20% del mercato dell’animazione in Europa. I progetti di animazione viaggiano meglio rispetto agli altri contenuti: nonostante i costi siano superiori, il loro potenziale è enorme poiché veicolano storie universali e con un appeal internazionale. Il settore dell’animazione è molto dinamico e gode di una cultura collaborativa tra i vari studios più forte rispetto ad altri settori dell’industria audiovisiva. L’animazione ha quindi tutte le probabilità di rappresentare l’avanguardia dell’industria audiovisiva mondiale se saprà trattenere i talenti o riportarli in Europa e in Italia.
Nella masterclass al Bif&st l’artista francese ha raccontato il suo impegno ambientalista di produttore e regista cominciato nel 1989 con Le peuple singe
La grande Retrospettiva 2018 sarà dedicata a un autore o un’autrice internazionale vivente. “Quest’anno il ponte del 25 aprile si è rivelato tutt’altro che uno svantaggio, anzi ha incrementato le presenze” afferma il direttore Laudadio, auspicando che torni disponibile il teatro Kursaal Santa Lucia. Il presidente Michele Emiliano ha accennato ai teatri Piccinni e Margherita che, una volta restaurati, potrebbero tornare utili, e a connettere meglio la Fiera del Levante con il Festival, raccogliendo la sfida di spazi dedicati alla creatività
“In Francia il pericolo è molto grande, spero che il 7 maggio al ballottaggio chi ha deciso di non andare a votare cambi idea. Spero che Jean-Luc Mélanchon dia un’indicazione di voto, è insopportabile che non si sia pronunciato”. L'attrice non si sottrae alla domanda di rito sul prossimo voto presidenziale francese, ospite del Bif&st dove ha ricevuto il premio Anna Magnani come miglior attrice per il ruolo ne La pazza gioia. A giugno esce il suo documentario sull’Alzheimer Una ragazzina di 90 anni
Al Bif&st Premio Ettore Scola al regista di Orecchie; Premio Mariangela Melato alla protagonista de La ragazza del mondo; Premio Gabriele Ferzetti al protagonista de Il padre d’Italia