Elisabetta Sgarbi, effetto notte


Notte senza fineTre scrittori apolidi, divisi tra Oriente e Occidente, stranieri anche nella lingua: il libanese Amin Maalouf, il marocchino Tahar Ben Jelloun, l’anglo-pakistano Hanif Kureshi. Tre racconti sull’amore come peripezia della mente: l’amore senza oggetto del trovatore provenzale Jauffré Rudel, l’incubo proiettivo della gelosia in un matrimonio islamico, l’ombra autoaccusatoria dell’incesto in una famiglia borghese. Tre attrici capaci di evocare una presenza dal buio assoluto (Galatea Ranzi, Laura Morante, Anna Bonaiuto) e accanto a loro un solo uomo, Toni Servillo.

Notte senza fine, opera prima di Elisabetta Sgarbi che evoca Walsh nel titolo, è in concorso al Torino Film Festival. Ha per sottotitolo tre parole “amore tradimento incesto” e per slogan “il cinema delle parole”: sia chiaro che nasce come opera letteraria ma non come teatro al cinema. Elisabetta, editor della Bompiani, animatrice di un festival interdisciplinare come la Milanesiana, autrice di un gran numero di cortometraggi e brevi film amati da critici come Enrico Ghezzi, scongiura subito il dubbio: “Volevo fare letteratura filmata, non teatro. Mi tornava spesso in mente un film di Delmer Daves del ’47, Dark Passage, dove Humphrey Bogart parla a Lauren Bacall ma di lui si vede appena una mano. Volevo una presenza che venisse da fuori, una forza che scaturisse dagli attori”. Presenze dark in un film nerissimo dove la fotografia di Elio Bisignani fa miracoli espressionisti. Tre le location, fra cui una cava di pietra a Carrara che diede il primo spunto a un lavoro nato nel ’99 con l’idea di “scolpire l’ombra”.
Notte senza fineLavoro d’avanguardia, che Tahar Ben Jelloun, arrivato a Torino da Parigi, rivendica con energia. “In Francia siamo tutti stufi del cinema americano di cassetta. Abbiamo bisogno di riaccostarci al cinema della vita, della poesia. In questo senso il film di Elisabetta può fare concorrenza a Spielberg”. Ma la sorella del celebre Vittorio non ama l’etichetta di eccentrica. “Non lo considero un film eccentrico, semplicemente non chiede uno spettatore addormentato, come direbbe Flaiano”. Per Luciano Sovena, che distribuisce con il Luce e coproduce insieme a Betty Wrong (pseudonimo che la Sgarbi ha “rubato” a una canzone di David Bowie), l’uscita nelle sale in sei copie e cinque città da venerdì 19 novembre è il preludio a un pacchetto dvd più libro da mettere in commercio in primavera. “Non penso di fare i soldi con questo film ma so che recupereremo l’investimento, anche grazie allo spazio che ci ha dato un festival come Torino. Siamo per l’ennesima volta all’anno zero del cinema italiano, per uscirne dobbiamo liberare l’inventiva. Tra Una talpa al bioparco e Notte senza fine, preferisco senz’altro il secondo, di cui quantomeno tutti parlano”.
Ci sarà una versione teatrale? “Non avrebbe senso – spiega Toni Servillo – qui la voce è scontornata, mentre con la scandalosa presenza del corpo in scena non sarebbe più la stessa cosa”.

autore
17 Novembre 2004

Articoli

Una delle illustrazioni del progetto
Articoli

Argento Reloaded by Luca Musk

L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia

Articoli

The Arch., quando gli architetti diventano oracoli

Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre

Articoli

Buon 2018 ai lettori di CinecittàNews

La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.

Articoli

Cattivissimo 3 sfiora i 15 milioni

E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk


Ultimi aggiornamenti