‘Eggshell’ vince il Premio Ermanno Olmi

Il cortometraggio di fiction Eggshell di Ryan William Harris (Italia, Irlanda 2020) vince la seconda edizione del Premio Ermanno Olmi destinato a promuovere e valorizzare i cortometraggi di giovani


Il cortometraggio di fiction Eggshell di Ryan William Harris (Italia, Irlanda 2020) vince la seconda edizione del Premio Ermanno Olmi destinato a promuovere e valorizzare i cortometraggi di giovani registi. Il secondo posto spetta al documentario sperimentale Boys Don’t Cry di Bobbie Faren Müller (Danimarca, 2020), e il terzo alla fiction Daily Breath di Anna Spacio (Svizzera, 2020). Una menzione speciale per l’opera più significativa inerente il tema del rapporto tra Uomo e Natura e il recupero di antichi mestieri va al documentario Pull It, Sharpen It di Marta Aitana Schimdt Yanez (Cina, Spagna 2020). Alle prime tre opere classificate, tra le quasi 100 pervenute, viene rispettivamente riconosciuto un premio in denaro di 1.200€, 500€ e 300€. La scelta della giuria – composta da Claudio Santamaria (attore), Angelo Signorelli (direttore artistico di Bergamo Film Meeting), Barbara Rossi (critico cinematografico), Monica Corbani (insegnante e traduttrice) e Maria Grazia Recanati (storica dell’arte) – è caduta su Eggshell “per l’efficace ritratto di un’adolescenza periferica, suburbana, segnata da sopraffazioni e violenze. Il contrasto fra il mondo interiore di Joey e quello esterno, per lo più ostile, viene reso con grande immediatezza narrativa, così come il legame, non del tutto perduto, con il mondo della natura, fonte di rigenerazione”. 

Boys Don’t Cry si aggiudica il secondo posto “per l’interessante e originale sperimentazione estetica e testuale, nella tradizione del cinéma-verité e in direzione di un superamento del format classico del ‘reality show’. L’autoironica e anticonformista messa in scena permette ai quattro giovani protagonisti di far emergere le loro pulsioni e i sentimenti più profondi, in un’espressione di sé liberatoria e catartica”, mentre il terzo premio lo porta a casa Daily Breath “per il parco e scabro stile narrativo, in grado di restituire attraverso i silenzi, i rumori della montagna e gli sguardi di una giovane donna il potente conflitto fra consapevolezza della morte e desiderio di vita. La lettura che la ragazza porta avanti mentre accudisce l’anziana madre scorre in parallelo alla loro esistenza quotidiana, riflettendola come in uno specchio”. In modo unanime la stessa giuria attribuisce la menzione speciale a Pull it, Sharpen it “per la limpidezza narrativa attraverso la quale viene resa la storia di Guo Chunxiang e della sua ‘bottega delle meraviglie’. All’interno del Great Shangai 1933, tra antichi pallottolieri, libriccini in esperanto dalla copertina rossa e gli oggetti più disparati, si conservano le memorie di Oriente e Occidente, filtrate dal sapiente lavoro manuale di Guo”.

autore
11 Dicembre 2020

Premi

Premi

Premio Cesare Zavattini, nominata la giuria presieduta da Roland Sejko

Record di candidature per l'edizione 2024/2025. Arrivati ben 87 nuovi progetti di cortometraggi realizzati con l’uso del “found footage”

Premi

Rai, il Prix Italia torna a Torino dall’1 al 4 ottobre

La 76esima edizione si terrà nella città della Mole, dove la Rai ha mosso i primi passi un secolo fa: 250 i programmi in concorso per più di 80 broadcaster da tutti i continenti

Premi

A Rose Aste il Premio Isolacinema per ‘Anna’ di Marco Amenta

Un’incredibile capacità interpretativa in un ruolo non facile”, tra le motivazioni del riconoscimento che il Festival del Cinema di Tavolara dedica ai giovani artisti

Premi

Arthouse Awards, al via al Cinema Farnese di Roma la seconda edizione

Lunedì 22 luglio Brando De Sica riceverà il Premio al Miglior Film Drammatico per Mimì - Il principe delle tenebre, distribuito da Luce Cinecittà


Ultimi aggiornamenti