E’ morto Ugo Gregoretti

Regista, saggista, scrittore, attore sempre ironico, intelligente, coltissimo. E' morto a Roma all'età di 88 anni


E’ morto oggi nella sua casa di Roma, Ugo Gregoretti, regista, scrittore e attore. Domani, 6 luglio, la camera ardente sarà allestita alla Casa del Cinema dalle 10 alle 13, alle 12 si svolgerà una commemorazione. I funerali si terranno domani alle 18 alla Chiesa degli Artisti di piazza del Popolo, a Roma.

Gregoretti era nato il 28 settembre 1930 a Roma. Assunto in Rai nel ’54, dove le sue inchieste spregiudicate gli causarono non pochi problemi, esordì con il documentario La Sicilia del Gattopardo (1960), con cui vinse il Prix Italia e si affermò ben presto quale arguto e ironico osservatore di costume con i suoi successivi lavori televisivi (da Controfagotto, 1961, a Il Circolo Pickwick, 1968, dalle serie parodistiche Romanzo popolare italiano, 1975, e Uova fatali, 1977, all’omaggio a Zavattini scrittore, 1982, dall’inchiesta Sottotraccia, 1991, dedicata all’Italia “minore” e seminascosta, a Lezioni di design, trasmissione che presentava oggetti notevoli di design e i relativi autori e che fu insignita nel 2001 del Premio Compasso d’oro), mentre tra le sue opere cinematografiche si segnalano I nuovi angeli (1962), film-inchiesta sui giovani, l’apologo fantascientifico Omicron (1963), i due documentari Apollon, una fabbrica occupata (1969) e Contratto (1971) e l’autobiografico Maggio musicale (1990). L’esordio al cinema era avvenuto con il celebre film ad episodi Ro.Go.Pa.G. con Pier Paolo Pasolini, Roberto Rossellini e Jean-Luc Godard. Il suo frammento, Il pollo ruspante, è una critica al mondo dei consumi attraverso una gita domenicale di famiglia con Ugo Tognazzi. 

Dal 1980 al 1989 ha diretto la Rassegna Benevento Città-Spettacolo, e dal 1985 al 1989 il Teatro Stabile di Torino. Si è misurato anche come regista lirico, mettendo in scena tra l’altro L’italiana in Algeri (1976), mentre nel 1998 ha allestito Purgatorio 98, versione rivisitata del Purgatorio di Dante, con l’uso del dialetto napoletano.

Nel 2006 ha pubblicato la sua autobiografia Finale aperto, riedita nel 2012 con il titolo La storia sono io (con finale aperto). Nel 2009 ha ricevuto il Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi, quale “giornalista, autore teatrale e televisivo, regista, attore, sempre uomo d’alto impegno intellettuale e civile”, e nel 2010 il Nastro d’argento alla carriera, mentre nel 2016 viene insignito del titolo di socio onorario del Rotary Club di Benevento.

Nel 1970 aderì all’allora Partito Comunista Italiano, rimanendo comunque legato all’area politica della Sinistra italiana anche negli anni successivi al suo scioglimento. E’ stato presidente dell’Anac, l’associazione degli autori cinematografici e attualmente insieme a Giuliano Montaldo faceva parte del collegio dei probiviri.

Anche attore, con la sua voce inconfondibile, tra gli altri per Ettore Scola (La terrazza) e Daniele Luchetti (Domani accadrà), ha scritto vari libri tra cui Le tigri di Mompracem. Una serata con Emilio Salgari, Scritti scostumati per uno zibaldone gregorettiano, Pinocchio (mal) visto dal Gatto e la Volpe, insieme ad Andrea Camilleri.

 

Premiati impegno e leggerezza di Gregoretti

‘Con Ugo’, conversazione semiseria con Gregoretti

“Scossa” contro l’indifferenza

 

autore
05 Luglio 2019

farewell

farewell

Addio a Tony Todd, attore celebre per ‘Candyman’ e ‘Final Destination’

Vera e propria icona del cinema horror, Todd ha interpretato anche Kurn nella serie di Star Trek. Aveva 69 anni

farewell

Quincy Jones, morto il grande compositore e produttore musicale

Si è spento a 91 anni uno dei personaggi più influenti del mondo della musica, produttore dell'album Thriller di Michael Jackson e compositore di colonne sonore per registi come Spielberg, Pollack e Peckinpah

farewell

Addio a Teri Garr, l’indimenticabile Inga, assistente di ‘Frankenstein Junior’

L’attrice è morta a 79 anni, aveva rivelato di essere affetta da sclerosi multipla. Candidata all'Oscar per il suo ruolo in Tootsie accanto a Dustin Hoffman, ha lavorato con numerosi grandi registi

farewell

La scomparsa del critico Giacomo Gambetti

La Biennale di Venezia ricorda il critico cinematografico che fu direttore del settore Cinema e Spettacolo Televisivo dal 1974 al '76


Ultimi aggiornamenti