E’ morto il produttore Carlo Macchitella. Tra gli ideatori e i fondatori di Rai Cinema e 01 Distribution, di cui è stato direttore generale e presidente dal 2000 al 2007, aveva proseguito con l’attività di produttore indipendente.
Nato nel 1952 a Firenze, laureato in Giurisprudenza, ha pubblicato numerosi saggi e articoli in tema di libertà di stampa, emittenza TV.
Dal 1986 al 1994 è stato consigliere di amministrazione di Cinecittà prima e dell’Istituto Luce poi, contribuendo al rilancio del gruppo cinematografico pubblico sia sotto il profilo organizzativo, con l’apertura degli studi di Cinecittà alle produzioni televisive, che editoriale e produttivo (tra i film prodotti si ricordano Ginger e Fred e L’intervista di Federico Fellini, La famiglia di Ettore Scola).
Entrato in Rai per concorso nel 1980, nel 1989 Giampaolo Sodano lo chiama a Rai 2 dove rimane anche sotto la direzione di Gabriele La Porta e Carlo Freccero come responsabile della programmazione cinema e fiction. Crea in quegli anni alcuni importanti appuntamenti di programmazione, acquisisce e programma in prima serata la serie E.R. – Medici in prima linea che è uno dei più grandi successi in termini di ascolto e di immagine nella storia della TV in Italia.
Dal 1995 è il responsabile degli acquisti cinema nella direzione centrale Acquisti, Produzione e Vendite cinema e fiction della Rai diretta da Sergio Silva prima e Andrea Melodia dopo. Nel 1999 viene nominato Direttore Generale di Rai Cinema e presidente di 01 Distribution alla cui ideazione, progettazione e organizzazione partecipa attivamente in prima persona. In quegli anni per Rai Cinema produce diversi film importanti, tra i quali Buongiorno notte di Marco Bellocchio, Le chiavi di casa di Gianni Amelio, Caterina va in città di Paolo Virzì, La bestia nel cuore di Cristina Comencini e Notte prima degli esami di Fausto Brizzi.
Oltre a distribuire i film italiani prodotti da Rai Cinema, 01 Distribution porta nelle sale grandi successi internazionali, tra cui Il pianista di Roman Polanski, The Aviator di Martin Scorsese e Million Dollar Baby di Clint Eastwood.
Nel febbraio 2007 si dimette dalla carica di direttore generale di Rai Cinema e dalla Rai a fronte delle polemiche suscitate da alcuni articoli che legavano il suo nome alla cosiddetta “inchiesta sui fondi neri Mediaset”. Legame risultato privo di rilievo giuridico e giudiziario.
Dal 2008 fonda la società Madeleine che produce, tra l’altro, Ammore e malavita dei Manetti bros., in concorso a Venezia 2017 e vincitore di vari David di Donatello. Sempre nel 2017, insieme ai fratelli Manetti e alla società tedesca Beta, presieduta da Jan Mojto, fonda la società di produzione Mompracem, che nel 2018 acquisisce i diritti del fumetto Diabolik per produrre una trilogia giunta finora al secondo capitolo.
In queste parole il cordoglio della Mompracem: “Abbiamo perso un pezzo della nostra esistenza. Come vivremo ogni giorno senza di lui? Senza la sua ironia, senza il suo affetto discreto, senza la sua passione per questo mestiere. Sarà difficile, ma dovremo fare come avrebbe voluto lui, onorandolo con discrezione. Ci uniamo al dolore di Chiara, Gabriellina, Nicola e Giulia a cui va il nostro più grande e commosso abbraccio. Buon viaggio carissimo amico. Marco, Antonio, Pier Giorgio e tutta la Mompracem”.
I funerali si terranno a Roma sabato 11 marzo alle ore 14,30 presso il Tempietto Egizio del Cimitero Monumentale del Verano.
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